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Dodici mesi di Siena: cosa ci lascia il 2025, ecco il nostro videoracconto

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Partiamo dai palii di luglio e d’agosto perché ci piace parlare delle cose belle, poi però ci sono le vertenze sul lavoro — da Beko a Paycare fino al caso del cassiere licenziato dopo il test del carrello. E poi ancora l’assalto di Monte dei Paschi a Mediobanca, le elezioni regionali con la riconferma di Eugenio Giani, le proteste e le mobilitazioni per Gaza e per la Global Flottilla, il viaggio difficile del cardinale Lojudice in Terra Santa, nei giorni del conflitto tra Iran e Israele. Un anno difficile sotto molti aspetti, anche per Siena, e un 2026 che si apre con tanto bisogno di fiducia. Questi sono alcuni dei fatti salienti che hanno contraddistinto questo 2025 che sta per concludersi. Come Siena News vi abbiamo raccontato l’anno giorno dopo giorno, attraverso le nostre notizie. E lo ripercorriamo anche oggi con un filmato pubblicato e visibile sul nostro canale YouTube e sul nostro giornale.