Nei giorni scorsi David Bussagli, sindaco di Poggibonsi, è stato a Roma per il progetto vincitore del concorso di idee della nuova scuola innovativa. Una bella soddisfazione, soprattutto perché si parla di scuola e l’istruzione, come la sanità, vengono sempre prima di tutto. Ma di cosa si parla esattamente?
“A Roma abbiamo scoperto l’idea progettuale che ha vinto, per la nostra scuola, il concorso di idee promosso dal MIUR e che ha riguardato tutti gli edifici che saranno realizzati con il bando nazionale per le #scuoleinnovative. E’ bello che Poggibonsi sia all’interno di questo percorso che coinvolge 51 aree di tutta Italia, tre nella nostra regione. Insieme a noi Follonica e Lucca. Per noi significa realizzare una nuova scuola elementare nell’area di via Aldo Moro, vicino alla Leonardo da Vinci, all’avanguardia su tutti i fronti e con un finanziamento i 5,5 milioni di euro da parte del Governo. Una bella cosa frutto dell’impegno di tanti, a partire proprio dalla comunità scolastica. E non è l’unica novità di questi giorni visto che altri investimenti sono previsti sempre in tema di edilizia scolastica”.
Sì, lo aveva annunciato. Di che si tratta?
“Si tratta di oltre 1 milione di euro che riguarderà lavori di adeguamento alla scuola Vittorio Veneto, ai due edifici Picchio Verde e Arcobaleno, al Girotondo e alla Pieraccini dove interverremo sul giardino”.
Come è stato possibile?
“La Regione Toscana ha deciso di scorrere la graduatoria, finanziata con fondi Miur, in cui è inserita anche Poggibonsi con l’adeguamento del primo lotto della Leonardo Da Vinci. Lo scorrimento della graduatoria renderà disponibili ulteriori risorse per programmare altri lavori di edilizia scolastica. Proseguiamo un percorso avviato negli anni, frutto di capacità progettuale, bilancio sano e priorità alla scuola. Abbiamo investito circa 1,6 milioni di euro in questi anni, solo ripensando agli interventi più grandi come il rifacimento della copertura alle scuole di via Sangallo e le sottofondazioni alle Vittorio Veneto. Un impegno che prosegue, sia sulle strutture esistenti sia programmando nuove scuole per un graduale rinnovamento di medio e lungo periodo”.
Un rinnovamento che interessa anche una parte del centro cittadino di cui molto si è parlato…
“Il cuore di tutto è piazza Mazzini ed è normale che su un luogo così importante vi siano posizioni diverse. Siamo certi che sempre più persone condivideranno la bontà del progetto di rigenerazione urbana finanziato all’interno della programmazione europea del PIU. Una rigenerazione che passa dalla riorganizzazione degli spazi e si inserisce in una progettualità complessiva che riguarda tutta l’area che va da piazza Berlinguer al sottopasso in Vallepiatta. Questo significa anche l’area Sardelli che sarà sistemata e diventerà un parco pubblico di quasi un ettaro. Significa anche l’area a destra della stazione su cui c’è un percorso in atto con le Ferrovie di Stato volto a definirne l’acquisizione a patrimonio comunale per farci un parcheggio strutturato. Il tutto in stretta connessione e collegamento: piazza Mazzini, area a parcheggio, area Sardelli. Tutta una parte di città che cambierà profondamente volto”.
Poggibonsi sempre in fieri, dunque. Il capoluogo valdelsano non si ferma, si trasforma continuamente…
“Siamo così. La nostra città ha attraversato tante fasi nella propria storia e nei decenni scorsi ha intrapreso un percorso di recupero e valorizzazione di luoghi e spazi pubblici senza mai abdicare alla propria identità, anzi valorizzandola. Sarà così anche per piazza Mazzini”.
Katiuscia Vaselli