Festa dei carabinieri, il comandante: “Diciotto militari feriti nell’ultimo anno. Degrado e instabilità alimentano la violenza”
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Diciotto: Basta un solo numero al colonnello Angelo Pitocco, comandante provinciale dei carabinieri, per segnalare il fenomeno più grave che sta emergendo nel territorio. “Sono i militari feriti in servizio in attività operative negli ultimi 12 mesi”.
Il motivo è chiaro: “La domanda di sicurezza da parte dei cittadini nell’anno appena trascorso è stata, ed è, sempre più forte. L’instabilità lavorativa, il degrado di alcune aree, seppur limitate, i flussi migratori ove non sostenuti da adeguata integrazione, le difficoltà economiche crescenti infondono incertezza e alimentano, talvolta, la violenza anche sulle strade della nostra provincia. A ciò si aggiunge la diffusione delle tecnologie digitali, che hanno incrementato le turbative a cui sono sottoposti i sistemi sociali, con nuove forme di disagio e fenomeni di devianza e criminalità”, ha affermato il comandante.
L’azione dell’Arma “si è sviluppata lungo due direttrici: l’attività di prevenzione, sotto la guida attenta dell’autorità provinciale di pubblica sicurezza, il Prefetto di Siena, e l’azione investigativa, alle dipendenze funzionali dell’Autorità giudiziaria requirente”, ha proseguito.
Pitocco è intervenuto nel giorno in cui i militari festeggiano i 211 anni dalla Fondazione. Le celebrazioni sono state posticipate di 24 ore rispetto alla data ‘canonica’. La ricorrenza infatti ricade il 5 giugno, data in cui nel 1920 la bandiera dell’Arma fu insignita della prima Medaglia d’oro al valor militare.
Nessun altro dato è stato scandito dal comandante. Ma il bilancio sull’anno di attività è buono. “Non credo sia un caso se nei primi mesi del 2025 i delitti si presentano in decisa diminuzione e lo sono, in particolare, anche i reati predatori, che tanto hanno allarmato alcune comunità nel 2024 – aggiunge Pitocco-.Un altro fenomeno che ha destato preoccupazione è stato quello delle truffe, specie in danno di anziani. E anche questo fenomeno criminale, pur sempre presente, registra una diminuzione nei primi mesi del 2025”. Poi la violenza di genere: “I numeri, in questa provincia, ci raccontano di una prima battuta di arresto nella crescita dei casi, ma quello che non si arresta è lo sforzo per migliorarci e per offrire a chi ha subito violenza – purtroppo nella quasi totalità donne – un luogo più accogliente e diverso dall’ufficio di una caserma”.
Poi il ringraziamento ai carabinieri forestali: “il cui apporto è fondamentale per preservare il patrimonio ambientale di questo meraviglioso territorio”.
Quella di stamani tra l’altro sarà l’ultima cerimonia di Pitocco a Siena, visto che a settembre lascerà l’incarico per andare con ogni probabilità a ricoprirne un altro a Roma. Ecco perché ha scelto per i festeggiamenti una cornice inedita, quella di Piazza del Campo.
