Festival di Qualivita, è il giorno di Lollobrigida: “I dazi Usa? Non devono terrorizzare. Positivi i dati sull’inflazione”

Il ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida è un fiume in piena al teatro dei Rozzi, in occasione del festival di Qualivita. E affronta temi come dazi, inflazione nel carrello della spesa, export da record e giovani come futuro della cucina italiana.

Sul fronte dell’inflazione, il titolare del dicastero invita a leggere i dati con ottimismo: “Il calo deve essere giudicato positivamente. Occorre rafforzare il potere d’acquisto. E si può fare in due modi: aumentando i salari, come abbiamo già iniziato a fare, e riducendo i prezzi dei prodotti”.

I dazi Usa “non devono terrorizzare” – dice- perché i prodotti di qualità continueranno ad essere scelti non per il prezzo basso, ma per il prezzo giusto. Paradossalmente, sui prodotti premium, i dazi rischiano di portare inflazione nei Paesi che li impongono, perché non sono imitabili”. Più preoccupante, secondo Lollobrigida, è l’atteggiamento dell’Unione Europea, che spesso criminalizza le produzioni italiane: “Questo fa un danno ben superiore a qualsiasi sistema tariffario”.

L’export agroalimentare italiano segna cifre da record, con il vino che tocca gli 8,1 miliardi e il comparto agroalimentare complessivo i 69 miliardi. Per il ministro, il risultato enologico è “un miracolo, come le nozze di Cana”, considerando “l’aggressione costante a un prodotto che da millenni fa parte della nostra alimentazione”.

Poi il futuro della cucina italiana, con il riconoscimento come patrimonio immateriale Unesco: “Il percorso è a buon punto”, dice Lollobrigida che non nasconde l’orgoglio per la formazione dei giovani agricoltori e chef, rappresentati dagli studenti dell’Istituto Agrario e Alberghiero presenti a teatro: “Sono fondamentali per il sistema agricolo. Dentro questi istituti ci sono docenti dalle grandi competenze, tecnologie avanzate e capacità di ricerca e innovazione. Il tasso occupazionale per i diplomati raggiunge l’89%”.

A proposito di Qualivita e qualità, Lollobrigida rivendica il sostegno ai consorzi: “Abbiamo stanziato 25 milioni di euro per promozione e tutela – spiega  – due elementi che devono viaggiare insieme”.

Ad aprire l’incontro è stato Mauro Rosati, direttore di Qualivita, che ha ripercorso i 25 anni della Fondazione, mentre lo chef stellato Massimo Bottura, l’altro ospite dell’evento, ha raccontato le origini dell’Osteria Francescana: “Un piccolo ristorante con grandi sogni, reso unico da un territorio incredibile fatto di artigiani, pescatori e casari”.

Katiuscia Vaselli

Marco Crimi