Il prefetto di Siena Armando Gradone ha reso noto a Sei Toscana la cessazione della gestione temporanea e straordinaria sulla società stessa
Sei Toscana rende noto di aver ricevuto in data odierna dal Prefetto di Siena la notifica del provvedimento con il quale viene disposta, a far data dal 1 agosto 2018, la cessazione della gestione temporanea e straordinaria a suo tempo attivata ai sensi dell’art. 32, comma 1, lett. b), D.L. 90/2014. Il provvedimento del Prefetto prevede l’attivazione di una fase di sostegno e monitoraggio della Società per 12 mesi attraverso la nomina, quali esperti, del Dott. Salvatore Santucci e del Dott. Massimo Paoluzzi. La fase di sostegno e monitoraggio ha l’obiettivo di verificare l’attuazione del cronoprogramma di interventi concordato tra i Commissari prefettizi e la Società al fine di superare alcune criticità residue rilevate dai Commissari stessi.
«Vorrei innanzitutto ringraziare il Prefetto e i tre amministratori straordinari per lo spirito collaborativo che ha caratterizzato da subito il rapporto con l’intera struttura aziendale e con gli organi societari – dice il presidente di Sei Toscana, Leonardo Masi – Vorrei ringraziare anche tutto il personale di Sei Toscana, dai dirigenti, agli amministrativi, agli operatori sul territorio, che in questi mesi non semplici hanno assicurato la regolarità del servizio, dimostrando un senso di appartenenza che mi induce ad essere fiducioso per il futuro. Il provvedimento oggi comunicatomi dal Prefetto è da accogliersi favorevolmente in quanto consente alla Società di tornare ad una gestione ordinaria e quindi con prospettive più certe di sviluppo e di programmazione degli investimenti, così da permettere alla Società di raccogliere le sfide che è chiamata ad affrontare. Occorre tuttavia non abbassare la soglia dell’attenzione ed anzi intensificare l’impegno di tutti noi, visto che il provvedimento prefettizio prevede una delicata fase di monitoraggio. A tale proposito sarà mia cura assicurare un dialogo costante e leale con i due esperti nominati dal Prefetto, che incontrerò non appena possibile, al fine di dare attuazione tempestiva ed efficace alle misure previste nel cronoprogramma che abbiamo condiviso con i Commissari. Confido che questa fase transitoria possa rappresentare anche l’opportunità per rafforzare un dialogo virtuoso con le istituzioni locali dei territori comunali servizi e con Ato Toscana Sud, avendo sempre presente l’obiettivo primario di Sei Toscana, che è quello di offrire un servizio che soddisfi le aspettative dei cittadini del 104 Comuni serviti e dei loro amministratori».