Enter your email address below and subscribe to our newsletter

Fondazione Monte dei Paschi di Siena, vola l’utile. Oltre 11 milioni di erogazioni sul territorio

Share your love

I conti a palazzo Sansedoni tornano: Fondazione Monte dei Paschi dà il bollino verde a un bilancio 2024 che vede un utile di 12,6 milioni di euro, in crescita rispetto agli 8,8 milioni del precedente esercizio.

Anche le erogazioni seguono il trend dei bilanci precedenti: sono pari a 11,64 milioni di euro e danno sostegno a cento interventi, di cui l’80% in provincia di Siena. Le risorse hanno permesso l’attivazione di 32 milioni di cofinanziamenti, con un significativo effetto “leva” sul territorio da poco meno di 45 milioni.

Il risultato presentato oggi è l’ultimo della deputazione generale uscente, a cui è andato il plauso del presidente Carlo Rossi, per gli ottimi obiettivi raggiunti in quattro anni contraddistinti da pandemia, tensioni internazionali e volatilità dei mercati.

“Siamo pienamente soddisfatti”, afferma il presidente FMps Carlo Rossi. “Le erogazioni – sottolinea ancora Rossi – hanno generato un significativo effetto leva, attivando complessivamente risorse per poco meno di 45 milioni, di cui 32 milioni provenienti da cofinanziamenti. È stato approvato il rendiconto, al termine di quattro anni particolarmente complessi – ha spiegato-. Nonostante questo scenario, la Fondazione ha fatto la sua parte, erogando 53 milioni di euro nel quadriennio che hanno attivato ulteriori 82 milioni di cofinanziamenti, generando attività per oltre 135 milioni di euro. Sono dati di cui la deputazione uscente è pienamente soddisfatta e che rappresentano un patrimonio di risultati e responsabilità per la deputazione Generale entrante”.

Il patrimonio netto di palazzo Sansedoni è salito a 581,9 milioni di euro. Di 692,2 milioni di euro è invece l’attivo finanziario. Dai contenziosi degli anni precedenti, che sono stati tutti chiusi, sono poi arrivati, negli ultimi anni, 200 milioni di euro.

Elementi che sono sinonimo di solidità dunque, anche se c’è d’affrontare l’incognita dei dazi statunitensi. FMps poi si prepara a celebrare i suoi 30 anni: “Il 5 giugno si dovrebbe tenere un convegno dal titolo “Una comunità che cresce insieme”, con la partecipazione del presidente di Acri, professor Azzone”, ha proseguito Rossi.

“Il 2024 è stato un anno positivo, tranne che per la parte finale, per quanto riguarda investitori e istituzioni finanziarie”, le parole del direttore generale Marco Forte.

Per le attività istituzionale dell’ente è proseguito il consolidamento dei progetti bandiera come Fondazione SAIHub, IKIGAI e Campi solari. Si è poi sviluppata pienamente la progettualità “Uno sguardo giovane”  e la partecipazione a Gener-Azione5. Riconfermate le misure Moby, per il ricambio del parco mezzi del terzo settore per il trasporto sociale, e Habitus, per contrastare l’emergenza abitativa in provincia di Siena.

“In un’ottica di mutua solidarietà – ricordano dall’Ente-, si sono poi rafforzate le collaborazioni e i progetti di sistema fra Fondazioni toscane e Acri a fronte di calamità naturali, che hanno visto una reazione condivisa sui territori di riferimento per la messa a terra di azioni concrete e strutturate”.

Pieno supporto alla Chigiana e a Tls, alle strumentali Satus, Ikigai e Vernice progetti culturali, impegnata, tra l’altro, anche nella valorizzazione della collezione artistica ed archivistica di Banca MPS, anche attraverso la recente mostra “Costellazioni”.

Katiuscia Vaselli

Marco Crimi