La Fondazione Stefano Bellaveglia ha aiutato e sostenuto economicamente una giovane ragazza di Pristina, in Kosovo, che ha raggiunto l’importante traguardo della laurea in psicologia. L’ente di beneficenza e solidarietà conferma il suo meritorio impegno; in questo caso la Fondazione Stefano Bellaveglia ha supportato, insieme all’associazione Cure2Children, la giovane Mjedra Bajraktari che ha così conseguito il titolo universitario, il sogno di una vita.
La ragazza ha una storia difficile alle spalle. Da giovanissima le fu diagnosticata la leucemia, ma anche grazie al sostegno e ai progetti della onlus Cure2Children riuscì salvarsi e a guarire dalla malattia. Da quel momento Mjedra ha profuso il massimo impegno per curare ed aiutare il prossimo, con il sogno (ora realizzato) di diventare una psicologa. Da tempo era impegnata come volontaria nel reparto di oncologia pediatrica dell’ospedale di Pristina, ora proseguirà la sua attività anche con la laurea ormai acquisita.
Marta Bellaveglia non può che essere estremamente soddisfatta per l’azione intrapresa dalla Fondazione e per il traguardo raggiunto dalla ragazza: “Non so dirvi la commozione per questo primo importante traguardo conseguito dalla tenace, bella e intraprendente Mjedra Bajraktari – ha scritto infatti sulla sua pagina Facebook – che in questi giorni si è laureata in psicologia grazie alla borsa di studio della Fondazione Stefano Bellaveglia onlus. La nostra Fondazione le ha solo dato i mezzi per studiare ma la sua motivazione, il suo coraggio e il suo cuore le hanno permesso di raggiungere questo straordinario risultato. Grazie Mjedra per la tua forza di volontà e per l’amore e la dedizione che ogni giorno regali a tutti i bambini del reparto di oncologia pediatrica di Pristina in Kosovo. Tutti i bimbi che, grazie ai progetti di Cure2Children Foundation, Nicola Ciardelli e Leonora Bajraktari, hanno finalmente la speranza e la possibilità di poter guarire e diventare grandi, sono fortunati ad averti al loro fianco. Sono onorata di aver potuto contribuire a tutto questo. Ti auguro ogni bene dolcissima Mjedra”.
La Fondazione Stefano Bellaveglia porta avanti progetti di beneficenza insieme all’associazione Cure2Children dal 2007. Molte sono state le azioni intraprese in questi anni. Il sostegno fornito a Mjedra Bajraktari è solamente l’ultima in ordine di tempo di una serie di iniziative volte ad aiutare il prossimo. Il Kosovo è uno dei Paesi verso cui i progetti di solidarietà stanno adesso guardando. Fondazione Stefano Bellaveglia e Cure2Children sono in questo caso affiancati da altre due fondazione benefiche, la Nicola Ciardelli e la Leonora Bajraktari. Quest’ultimo è l’ente fondato dalla madre di Mjedra, che dopo la guarigione della figlia dalla leucemia ha deciso di avviare un’attività senza fini di lucro per sostenere le famiglie di bambini che vengono colpiti da leucemie e tumori. Un prossimo traguardo sarà, proprio a questo riguardo, l’inaugurazione di una foresteria a Pristina per aiutare i parenti di chi dovesse trovarsi a vivere una difficilissima situazione di questo tipo.
Gennaro Groppa
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