Giovannini su Scaramelli: “No a visite di natura politica, ma non è stato fatto alcun volantinaggio alle Scotte”

“Non è consentito effettuare visite di natura politica, distribuire materiale informativo o organizzare eventi politici all’interno delle aziende sanitarie toscane”. Lo ribadisce con fermezza Valtere Giovannini, direttore generale dell’Azienda ospedaliero-universitaria Senese a seguito della visita effettuata in forma strettamente privata dal presidente della Terza Commissione Sanità, Stefano Scaramelli, lo scorso 19 febbraio al policlinico Santa Maria alle Scotte.

“Il presidente Scaramelli sa benissimo che qualsiasi iniziativa di carattere istituzionale, comprese le visite ufficiali, devono essere sempre concordate con la Direzione Aziendale e autorizzate – afferma Valtere Giovannini –. Non mi risulta che siano state modificate le raccomandazioni che l’ex assessore al Diritto alla Salute, Enrico Rossi, oggi presidente della Regione Toscana, indicò sin da quegli anni e cioè che non è consentito fare alcun tipo di attività politica all’interno delle aziende sanitarie toscane, come ribadito ieri anche dall’assessore regionale Stefania Saccardi. Da quanto abbiamo potuto verificare il presidente Scaramelli ha incontrato casualmente alcuni professionisti a cui, in virtù del rapporto amicale e di conoscenza, ha consegnato materiale informativo relativo ad un evento di natura politica che si svolgerà nei prossimi giorni a Siena, e al di fuori dell’ospedale. I professionisti non hanno quindi fatto volantinaggio attivo. È stato un gesto poco opportuno ma accaduto con casuale spontaneità.
Ringrazio la Regione Toscana – conclude Valtere Giovannini – per la sensibilità sempre dimostrata, che evidenzia quanto la politica regionale abbia costantemente avuto una grande attenzione nei confronti di Siena, con piena tutela dei bisogni di salute di tutti i cittadini, senza alcun tipo di ingerenza politica. In questo momento stiamo lavorando con massimo impegno per dare una nuova organizzazione all’ospedale, con il varo del nuovo Statuto che ridisegnerà e potenzierà l’Aou Senese. È quindi importante che tutte le forze politiche ci supportino in questa fase di cambiamento e riorganizzazione, che richiede il massimo impegno e piena energia da parte di tutti i professionisti”.