Giubileo 2025, patto tra diocesi e sindaci: pronta una rete per accogliere i pellegrini a Siena e provincia

Le messe di apertura nelle cattedrali e nelle concattedrali nelle due diocesi e la proposta di creare una rete tra i comuni per accogliere i pellegrini che, in occasione del Giubileo del 2025 passeranno dal territorio della provincia, e gestire dunque i flussi e beneficiare della presenza di così tante persone. Ha comunicato questo il cardinale Augusto Paolo Lojudice, arcivescovo di Siena e vescovo di Montepulciano, a sindaci e assessori dei comuni di tutto il Senese.All’incontro, che si è svolto al monastero della Madonna del rifugio di Sinalunga, Lojudice ha trovato l’entusiamo dei primi cittadini, che hanno sposato il progetto e hanno messo a disposizione i luoghi d’accoglienza. “Il Giubileo – dice Lojudice – è principalmente un evento spirituale, che ci chiama a curare ancora di più la nostra fede cristiana. È anche un’occasione, però, per fare rete tra Chiesa, istituzioni, associazioni così da riuscire a valorizzare il territorio e le sue tante ricchezze culturali, sociali, paesaggistiche. Il Giubileo, tradizionalmente, significa andare in pellegrinaggio a Roma ma è anche un’occasione per creare un legame maggiore tra le diverse comunità di un territorio”.