Lo splendido Complesso Monumentale del Duomo di Siena con un itinerario che si snoda tra il museo dell’Opera, il Battistero, la Cripta “alla scoperta dell’animo umano e delle verità della fede attraverso cultura e arte”. Pienza, la città di luce con i gioielli di Palazzo Piccolomini, Palazzo Borgia e della cattedrale di Santa Maria Assunta. Ci sono poi Montalcino con la chiesa di Sant’Agostino e Montepulciano con il tempio di San Biagio, la perla del Cinquecento
Sono solo alcuni dei tesori della nostra provincia che rientrano nel progetto dell’Opera Romana Pellegrinaggi, Omnia for Italy.
L’iniziativa è stato presentata ufficialmente questa mattina nel Palazzo Apostolico Lateranense a Roma, nel corso di una conferenza stampa. L’obiettivo è stato quello di proporre una vetrina web (qui il link), tramite la quale il “pellegrino 2.0”, straniero o italiano, possa scoprire e prenotare diverse esperienze del patrimonio culturale, religioso e artistico dell’Italia cristiana. Omnia for Italy, infatti, nasce dall’esperienza digitale di Omnia Vatican&Rome durante i primi mesi della pandemia e sfrutta appieno le risorse della piattaforma dell’Orp (creata nel 2016 per Roma Cristiana).
Dodici sono le regioni coinvolte per un totale di 45 città e 26 diocesi. Sono ben 70 le diverse proposte in programma. Per portare avanti l’iniziativa l’Opera Romana Pellegrinaggi ha collaborato con tante realtà italiane tra cui Opera Laboratori. “Abbiamo sviluppato gli itinerari e i servizi ai pellegrini, sia a Siena sia nel territorio, in termini di cura dell’ospite e di carte del pellegrino che attestano il passaggio nelle sedi. C’è stata una collaborazione produttiva con le diocesi”, ha detto il responsabile dell’azienda su Siena Stefano di Bello.
Enorme infatti è stato il lavoro di Opera Laboratori nell’intero progetto: da cinque mesi la società ci sta lavorando e da oggi è ufficiale, così, anche la collaborazione con Opera Romana Pellegrinaggi, Omnia for Italy. Un’attività complessa che mette insieme le realtà più competitive d’Italia per offrire al turismo e al turismo religioso di tutto il mondo, la possibilità di godere appieno di alcuni dei luoghi più belli della nostra Siena, della sua provincia, dell’Italia tutta. Tra questi non poteva mancare il magnifico Pavimento marmoreo del Duomo di Siena, il frutto di 500 anni di espressione artistica le cui tarsie rappresentano un viaggio simbolico alla ricerca dei più alti valori dello spirito umano.
Alla presentazione odierna è intervenuto anche l’arcivescovo di Siena, il cardinale Augusto Paolo Lojudice. “C’è tanta e infinita bellezza – ha spiegato – in tutta l’Italia legata alla spiritualità cristiana concentrata in tante realtà ecclesiali distribuite dalle grandi città ai piccoli borghi. Per questo motivo iniziative come Omnia for Italy ci permettono di fare rete rendendo più efficacie la proposta di percorsi legati alla fede, che spesso racchiudono tesori d’arte e di bellezza veri patrimoni dell’umanità a partire, appunto, dal duomo di Siena e dall’infinita ricchezza artistica e spirituale della nostra Arcidiocesi”, conclude.