Potrei farvi un piccolo scherzo e raccontarvi di essere adesso a Rio de Janeiro per seguire in diretta per voi il Carnevale più famoso del mondo. Certi “grandi inviati” lo hanno sempre fatto, figuriamoci come sarebbe facile oggi con i video di Youtube, le foto di Instagram, Facebook e la magie di Photoshop.
Se fossi un po’ snob, potrei invece suggerirvi di prendere il primo aereo per New Orleans, Louisiana (Usa) – partenza da Roma Fiumicino, domenica alle 9.55, costo 998 euro e la sera alle 21.30 sarete già atterrati – e andare al famoso Mardì Gras, che è notoriamente travolgente e quest’anno si annuncia indimenticabile, visto che si tratta della edizione n. 300 e c’è dunque voglia di trasgredire e stupire ancora più del solito.
Oppure potrei invitarvi a festeggiare un doppio Carnevale: il primo, da oggi fino al 13 febbraio; il secondo a partire dal 17 febbraio in poi, quando inizia quello di Nizza (Francia), che ha come tema centrale delle sfilate i fiori della riviera.
Se invece volete rimanere in Italia, un po’ per risparmiare qualche soldo, un po’ perché vi piace sempre scoprire nuovi aspetti del nostro Bel Paese, allora vi affido volentieri a questa pagina che ne elenca sette, in effetti quelli più conosciuti: Acireale, Cento, Fano, Ivrea, Putignano, Venezia e Viareggio. Che poi, si parte per andare a vedere i carri e confondersi con la folla in maschera e si finisce – inevitabilmente – per scoprire tante altre cose belle da fare, vedere e degustare. Per fare solo un esempio, ci sono i laboratori didattici alla Cittadella del Carnevale di Viareggio, in cui i bambini possono realizzare con le proprie mani dei piccoli oggetti con la tecnica della carta a calco, che è quella tradizionale con cui vengono fatti i carri allegorici.
Ancora a più corto raggio, le feste di Carnevale più conosciute sono quelle di Santa Croce sull’Arno, Foiano della Chiana, San Gimignano ed Asciano, che non deludono mai le aspettative, perché sono manifestazioni autentiche ed in cui organizzatori e partecipanti mettono un cuore speciale.
Ed infine c’è il Carnevale di Siena: domenica 11 febbraio con la visita guidata per bambini “A piccoli passi” che propone un itinerario di carnevale alla scoperta di personaggi illustri che hanno fatto la storia della città ed un laboratorio per creare maschere del passato; ed il martedì grasso in Piazza del Campo, con gli animatori mascherati da animali a quattro zampe ed uno spettacolo comico ambientato nel Medioevo.
Roberto Guiggiani
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