Nel gennaio 1963, freddo e neve interessarono gran parte dell’Italia, ma solo a folate: un primo episodio freddo si ebbe all’inizio della seconda decade di gennaio, mentre l’ondata di gelo più incisiva fece ingresso a cavallo fra le fine della seconda e l’inizio della terza decade del mese
Dalle ricerche fatte dal “Signor Marco Rossi del Mtg” possiamo rivivere il giorno più freddo tramite le cronache di quella gelida giornata:
– A Genova il termometro ha segnato, la notte scorsa, la temperatura più bassa, con -3°C, e punte di -5° sulle zone più alte e fredde della città .
– La salita del Passo del Bracco è completamente ghiacciata, ed è stato necessario spargere la ghiaia.
– A Milano il termometro è sceso fino a -15,4°C, temperatura mai registrata dal 1929.
– A Verona, per la prima volta da molti anni, l’Adige è gelato, nei punti dove l’acqua è meno profonda.
– A Parma aeroporto la temperatura è scesa fino a -20,3°C.
– A Firenze il termometro è rimasto sempre sotto lo zero, con un vento di tramontana che ha soffiato fino a 60 kmh.
Fontane, vasche, piccoli corsi d’acqua, ma anche le rive opposte dell’Arno, sono ricoperte di ghiaccio.
– Su Massa e Carrara si è abbattuta una violentissima bufera di vento fino a 90 kmh, abbattendo ulivi, piante di arancio, linee elettriche e telefoniche, ma anche infrangendo vetri delle case e divelgendo tegole.
– A Siena la temperatura è scesa fino a -8°C, mentre sul Monte Amiata prosegue la tormenta di neve, con termometro sceso fino a -23°C sulla vetta.
– A Caprese Michelangelo, in provincia di Arezzo, la temperatura è scesa fino a -12°C, e la neve ha raggiunto un’altezza di due metri, rendendo precarie le comunicazioni tra il paese e le città della vallata.
– A Trento il termometro è sceso fino a -14°C; stessa temperatura minima misurata anche a Venezia.
– Il ghiaccio sulla Laguna Veneta ha raggiunto lo spessore di 15 cm.
– Bufere di neve stanno spazzando il Centro Sud: nevica infatti a Perugia, Pescara, Foggia, Bari, Brindisi, Potenza.
– Diversi sono i Comuni isolati sulla Provincia di Ancona, la circolazione ferroviaria è interrotta da stamani sulla linea Ancona – Roma, per la terribile tempesta di neve in atto tra Fabriano e Cancelli.
– Nell’Alto Molise, dove nevica da 48 ore, sono isolati una quarantina di Comuni.
– Nel Teramano, i Comuni isolati sono circa 60.
– A Foggia non si ricorda a memoria d’uomo una nevicata come questa, la neve ha raggiunto il mezzo metro d’altezza.
– Ad Avellino l’Osservatorio di Montevergine ha registrato la scorsa notte una temperatura di -16,2°C, e sul Partenio di -21°C.
Quest’ultima è la temperatura più bassa mai registrata negli ultimi 100 anni, molto inferiore anche a quella del 1929.
– In Sardegna bufera di neve ad Olbia, con una temperatura di -3°C.
– La neve si è spinta fino a cadere sull’Isola di Ustica.
Intanto, nel resto d’Europa
– In Bulgaria il governo ha dichiarato lo stato d’emergenza per il freddo, il ghiaccio, le bufere di neve.
– Molti villaggi sulle montagne dell’Epiro, Macedonia, e della Tracia, sono isolati, e riforniti tramite aerei.
– In Grecia continua l’ondata di freddo eccezionale, con 4 morti a causa del gelo, ed oltre 300 camion bloccati per il ghiaccio sulle strade settentrionali.
– In Olanda il ghiaccio ha isolato le Isole Figie dalla terraferma.
– Da quasi due settimane la temperatura, in Jugoslavia, non ha superato i -10°C.
– Stamani si sono raggiunti i -23°C a Belgrado, -22°C a Lubiana e -14°C a Zagabria.
Gabriele Ruffoli
Associazione Meteorologica Senese