Un richiamo deciso a tutto l’arco politico, dopo i giorni di bufera scatenati da quel passaggio, contenuto in una bozza, che introduceva la misura dell’autorizzazione per i giornalisti che intendessero seguire le commissioni.
Davide Ciacci lancia un monito a maggioranza e opposizione e ricorda come il consiglio comunale, da lui presieduto, sia “la sede dove tutto finisce e che merita rispetto. Rispetto per chi lo ascolta, guarda e partecipa – ha affermato – . Tutto il resto è propedeutico a quello che facciamo qui. Rispettate questa sede perché è la casa dei cittadini e della buona politica”.
L’avviso ai consiglieri comunali arriva durante le comunicazioni che lo stesso vertice dell’assise diffonde all’aula in ogni seduta. Ciacci ha tenuto a dire la sua in merito al testo che dovrà regolare il funzionamento delle commissioni consiliari. “Sono stati mischiati troppi argomenti – è l’incipit della sua riflessione – . Vi invito a conoscere il regolamento. Sia i consiglieri che chi vuole partecipare. E proprio per rispetto del regolamento ho rilasciato delle interviste. Si è persa la dimensione dei fatti accaduti. Ho massimo rispetto dei giornalisti e anche dell’ufficio stampa del Comune. E anche qui non si devono sovrapporre i ruoli, ma si deve stare sulla forma e sugli atti. Questo richiede il mio ruolo. Invito a stare attenti alla forma che poi diventa sostanza. Non si sovrappongono i ruoli tra giornalisti e ufficio stampa. Questo documento di lavoro non viene sottoposto oggi all’esame dei consiglieri. I capigruppo ne riparleranno durante le loro conferenze e discuteranno una bozza che si basa sui primi tre punti mentre il punto più discusso (quello sulle autorizzazioni alla stampa, ndr.) non sarà discusso”.
Poi il presidente è passato a ricordare che lui stesso, insieme a Silvia Armini, Michele Cortonesi, Leonardo Pucci, ha fatto ritorno nel gruppo “Siena in tutti i sensi Nicoletta Fabio Sindaco”. Quindi ha ufficializzato che il consiglio comunale e la commissione cultura del Comune di Siena celebreranno il Giorno della Memoria (venerdì 27 gennaio) e il Giorno del Ricordo (lunedì 10 febbraio) con due incontri di sensibilizzazione dedicati alle classi quinte degli istituti secondari di secondo grado della città.
Le due iniziative si svolgeranno entrambe dalle 10 alle 12 al Teatro dei Rozzi.
Sul tema delle linee guida è intervenuta anche il presidente della commissione cultura, e consigliere di Fdi Siena, Maria Antonietta Campolo. “Ancora una volta alcuni consiglieri di opposizione dimostrano di non avere argomentazioni di fondo e destabilizzano le attività e i lavori condotti con serietà e impegno”, è stata la sua presa di posizione, dopo le numerose accuse ricevute sulla gestione della seduta dell’organismo dello scorso venerdì. “Questo modo di operare, oltre a sminuire il dibattito politico, dimostra una mancanza di responsabilità nei confronti della cittadinanza”.
MC