Il rapporto scuola famiglia nel progetto Consorzio Archè finanziato da Fondazione Mps

Apprendimento, obiettivi didattici ma più in generale comunicazione: è complesso il contesto del rapporto scuola famiglia e si muove su terreni estremamente delicati: a dare risposte su come si possa eventualmente migliorarlo sia dalla parte degli insegnanti che delle famiglie ci pensano due professioniste che collaborano con il Consorzio Archè attraverso la cooperativa sociale Camaleonde. Evelina Camilletti, psicologa-psicoterapeuta e pedagogista e con lei Miria Pacini, psicologa-psicoterapeuta, condurranno l’evento organizzato per il prossimo 16 dicembre dalle 17.30 alle 19.30 all’associazione LaGorà in via Garibaldi, a Colle val d’Elsa: si tratta di un workshop gratuito e aperto a tutti. Genitori e insegnanti, sì ma in generale per tutta la cittadinanza perché su questi delicati rapporti si basano tutte le relazioni sociali. E’ dunque possibile migliorare la qualità del rapporto scuola famiglia? Come? Le due dottoresse daranno risposte concrete e spiegazioni che andranno poi a costruire un nuovo strato di sapere nel progetto “Per fare un albero…”.

E’ importante ricordare cosa sia questo progetto. Oltre 30 attività, 21 soggetti partner, tre anni di durata, una provincia intera coinvolta. Sono questi i numeri di “Per fare un albero…”, progetto selezionato dall’impresa sociale Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e cofinanziato da Fondazione Monte dei Paschi di Siena, per un contributo totale di 600 mila euro. Il progetto, che vede Consorzio Archè di Siena come capofila e tra i partner anche l’Azienda USL Toscana Sud Est e l’Università degli Studi di Firenze, in qualità di soggetto valutatore, è partito nel 2019 e si avvia alla conclusione con un bilancio di attività estremamente positivo: è stata chiamata in causa l’intera comunità educante, a più livelli. Oltre alle attività con bambini e ragazzi ci sono state azioni rivolte ai genitori e agli insegnanti, nonché agli altri adulti significativi con un ruolo nel processo educativo dei bambini e degli adolescenti. Tutto ciò facendo rete, come mai prima, tra piccole e grandi realtà attive sul territorio provinciale unite da un unico obiettivo: promuovere la ricchezza educativa in provincia di Siena.

“Per fare un albero…” ha rappresentato la sperimentazione di un nuovo modello unico integrato di interventi a carattere laboratoriale, informativo e formativo rivolti sia ad alunni, genitori ed insegnanti delle primarie e secondarie di primo grado degli istituti comprensivi individuati, che a ragazzi adolescenti in orario extrascolastico. La logica degli interventi si è focalizzata sulla sfera delle relazioni, della creatività e dell’emotività, capisaldi per lo sviluppo dell’intelligenza emotiva e la costruzione dell’identità personale. Il progetto ha creato un’interconnessione tra i territori sotto il profilo della gestione, del monitoraggio e della valutazione relative alla sperimentazione progettuale, ma anche come vera e propria base di progettazione e confronto, interno ed esterno all’area coinvolta.