Tempi ancora incerti per il ripristino totale dei danni causati dall’incidente che ha coinvolto un autobus sulla Siena – Firenze ieri mattina. Anas ha comunicato che verso le 22 di ieri sera, la strada verso Siena era nuovamente percorribile ma anche che i 400 metri del tratto di corsia dove è accaduto l’incidente sono chiusi. “Quello è il punto dove sono stati colpiti i guard rail – fanno sapere dalla società -. E’accessibile solo la corsia di sorpasso, ci vorranno diversi giorni per ripristinare le lamiere divelte, ancora non sappiamo quanto”. Sono stati invece tutti dimessi i 16 pazienti ricoverati all’ospedale di Campostaggia . Dei 16 feriti arrivati, 13 erano in codice verde e 3 in codice giallo. Per l’accoglienza è stato attivato subito l’interpretariato, garantito per tutta la durata della loro degenza. Hanno dato la loro completa disponibilità anche due operatrici di madre lingua russa che hanno favorito i primi contatti. Ieri nel nosocomio di Poggibonsi è arrivato anche un delegato dell’ambasciata russa per fornire la necessaria assistenza amministrativa ai propri connazionali.“Sono stati momenti complessi, di comprensibile preoccupazione per il numero di feriti che cresceva sotto i nostri occhi, ma la collaborazione da parte di tutti gli operatori e delle strutture coinvolte come il pronto soccorso, la radiologia, il laboratorio e la chirurgia, è stata esemplare – ha commentato il direttore del presidio ospedaliero di Campostaggia dell’Ausl Toscana sud est Simonetta Sancasciani -. Hanno dato un valido aiuto anche colleghi che non erano in servizio e che si sono presentati spontaneamente in ospedale. Siamo stati sempre in contatto con la direzione sanitaria e la centrale operativa 118. Dispiace per chi non c’è più”.