La delegazione senese è in volo. La destinazione è la Cina. Il sindaco Luigi De Mossi e l’assessore Alberto Tirelli, i vertici dei due atenei cittadini, medici delle Scotte, la vicepresidente della Regione Toscana Monica Barni, il direttore di Toscana Life Sciences Andrea Paolini sono tutti insieme sull’aereo che atterrerà tra qualche ora nella regione dello Jiangsu dove tra Nanchino e Nantong sono in programma nei prossimi giorni degli incontri per la promozione di Siena e del suo territorio e per la nascita di nuovi progetti di collaborazione. Che potranno spaziare su più ambiti, come si capisce anche dalla nutrita presenza nella delegazione cittadina che effettuerà questa missione nel gigante asiatico.
Esiste un forte legame tra il policlinico delle Scotte e quest’area geografica: a Siena negli ultimi anni hanno infatti seguito dei corsi di formazione oltre 1.700 medici cinesi che lavorano nella regione dello Jiangsu. Mentre un obiettivo dei due atenei cittadini è sicuramente quello di creare maggiori collaborazioni e magari attrarre studenti asiatici che possano essere interessati a venire a studiare in Italia.
Il primo incontro è in programma venerdì a Nanchino in una conferenza dedicata alle nuove tecnologie; nei giorni seguenti la delegazione senese si sposterà anche a Shanghai e nella capitale Pechino.
“Per me è la prima volta, non sono mai stato in Cina – afferma l’assessore Tirelli –. Sono molto curioso di incontrare un mondo che non conosco. Il sindaco Luigi De Mossi ha già effettuato una missione in Cina e per questa occasione ha ritenuto che potesse essere utile anche la mia presenza visto che alcuni aspetti degli incontri che faremo riguarderanno anche il commercio e soprattutto il turismo. Sono convinto che si tratti di una bella opportunità, che tra l’altro non pesa sulle casse del Comune. La Cina è un vero e proprio mondo, nostro obiettivo è anche quello di attrarre un turismo che a noi piace, quindi dei visitatori che stiano in città, che spendano e facciano acquisti e che apprezzino le bellezze artistiche e le eccellenze enogastronomiche del nostro territorio”.
Gennaro Groppa