Anche se il nome è improprio e fuorviante (state tranquilli: prima di mezzanotte sarà tutto finito), la Notte Bianca degli Ostelli in programma domenica prossima, 20 novembre, a Siena rappresenta un momento fondamentale per il presente ed il futuro della Via Francigena e del Santa Maria della Scala.
E dunque credo che sarà stimolante essere presenti di persona ad almeno uno degli appuntamenti di questo piccolo, significativo evento nato per fare da cornice alla inaugurazione dell’ostello Casa delle Balie, con i suoi 25 posti letto riservati a viandanti e pellegrini della Via Francigena ricavati all’interno del Santa Maria delle Scala. Il programma (che trovate su http://www.enjoysiena.it/it/eventi/evento/Notte-bianca-degli-Ostelli/) è infatti la sintesi “tutto in un giorno” delle iniziative che sono già state avviate, o che possono essere realizzate e sviluppate, attorno all’antica strada, attirando ancora di più persone da tutto il mondo.
Dal trekking mattutino da Monteriggioni a Siena, lungo una delle tappe più frequentate della Via Francigena Toscana, fino al concerto finale degli allievi dell’Istituto superiore di studi musicali “Rinaldo Franci” nella Sala San Galgano del Santa Maria della Scala (alle ore 22, appunto), ci sarà infatti la possibilità di fare particolari visite guidate all’interno dell’antico spedale (alle ore 11, 17 e 20.30) proprio alla ricerca dei luoghi, delle storie e degli aneddoti legati all’accoglienza di coloro che percorrevano la strada che ha fatto grande la nostra città.
In più c’è un’edizione speciale di quella che appare come la proposta più innovativa, quel #SienaFrancigenaKids, che trasforma proprio i bambini – sotto la guida attenta e un po’ magica di Balia Gioconda – in moderni viandanti e quindi protagonisti, e non semplici spettatori, del percorso che parte proprio dalla Sala del Pellegrinaio.
Poi ci sarà appunto l’inaugurazione dell’ostello e la speciale proposta per i residenti nel Comune di Siena e i pellegrini che transiteranno sulla Via Francigena in possesso della “credenziale” con almeno 3 timbri, i quali potranno entrare gratuitamente per l’intera giornata al Santa Maria della Scala, mentre quelli ospiti negli ostelli della città potranno beneficiare dell’ingresso ridotto, presentando la ricevuta del pernottamento nell’intero fine settimana.
Non è certo un caso che questa Notte Bianca degli Ostelli sia stata inserita all’interno del Festival Europeo della Via Francigena, che conta già centinaia di appuntamenti fra Francia, Svizzera e Italia.
Roberto Guiggiani
Il borgo dei bronzi romani ed etruschi e dei tesori che emergono dalle acque termali…
La ricorrenza di Santa Cecilia, come da tradizione, apre la 102esima Micat in Vertice della…
Ultimo week end con il Tartufo bianco delle Crete senesi Secondo e ultimo week end…
Due milioni di euro per cambiare il volto della rete idrica di Sovicille: sono i…
Rispondo volentieri all’invito dell’amica Katiuscia Vaselli di offrire un ricordo di Alberto Monaci quale politico…
Monteriggioni caput mundi: nel borgo medievale arrivano i grandi del turismo globale con il G7…