“In te ravviso il sogno che vorrei sempre sognar”: San Gimignano, con le sue torri e l’atmosfera antica su cui cade il tramonto mentre va in scena il festival lirico internazionale della cittadina valdelsana. Dal domani e fino al 29 luglio tre produzioni liriche, con titoli di grande richiamo, due dei quali celebrativi per il 100esimo anniversario della morte di Giacomo Puccini(biglietti online qui), incanteranno il pubblico richiamando l’idea della celebre frase pronunciata da Rodolfo ne La Bohéme. Il 25 luglio alle 21,30, Suor Angelica, nella pieve di Cellole: l’allestimento realizzato in coproduzione con il Teatro Goldoni di Livorno. A dirigere l’orchestra arà Stefano Cencetti, gloria locale e punto di riferimento importante della manifestazione. La regia sarà affidata a Nicola Fanucchi. Il 27 luglio sarà la volta di “Gianni Schicchi”(biglietti online qui) diretto da Marco Voleri e Ahn-Joo-eun, direttrice artistica di ABC, casa di produzione coreana che ha collaborato alla stesura del progetto. Si chiude con “Il barbiere di Siviglia” di Gioachino Rossini(biglietti online qui). Gli eventi sono promossi da Opera Laboratori, Sillabe, Modigliani Produzioni il Teatro Goldoni di Livorno e Opera Music Management, in collaborazione, ovviamente, con il Comune di San Gimignano, con la direzione artistica di Mario Menicagli. Info e prenotazioni su ticketone o alla proloco di San Gimignano 0577 940008 e 392 5002016.