La scomparsa di Laerte Mulinacci ha gettato nella disperazione i genitori, la famiglia tutta, gli amici e i suoi ragazzi, i giovanissimi della Compagnia di Porta all’Arco. Quando si fa i conti con la morte è sempre terribile ma quando ci si fanno per la prima volta nell’età dell’adolescenza, è un trauma che solo in futuro sapremo che sarà stato tale: oggi è un’esperienza di dolore, improvvisa, incredibile, surreale ma solo tra diversi anni sarà riconosciuto come un trauma. Quando – inevitabilmente – gli adolescenti di oggi dovranno fare i conti con la morte per la perdita di altre persone care, amici o familiari e allora ricorderanno ciò che sono stati questi giorni. Ma a poche ore dall’ultimo addio al giovane tartuchino (alle 15.30 nella Contrada della Tartuca), i suoi ragazzi di Porta all’Arco attraverso le parole degli Armadilli di Siena News gli lasciano un messaggio e, soprattutto, una promessa: portare avanti le sue idee e i progetti che aveva in testa per i giovani non solo della Tartuca ma anche delle altre Contrade.