Con ben 150 eventi distribuiti su quattro fine settimana (2-3, 9-10, 16-17 e 23-24 marzo 2024), non mancano certo le occasioni per visitare Pieve e Sant’Andrea di Compito per la trentacinquesima edizione della Mostra Antiche Camelie della Lucchesia e il camelieto più grande di Europa, con i suoi quattro ettari di estensione e oltre l.500 piante.
Il camelieto – riconosciuto come Garden of Excellence da parte della International Camellia Society – è davvero un luogo magico che si trova sul versante lucchese del Monte Serra, e la Mostra rappresenta un appuntamento fisso, ed imperdibile, per chi apprezza questi fiori, considerati simbolo di romanticismo. Ovviamente, il programma non si limita all’aspetto botanico, ma comprende anche appuntamenti dedicati ai bambini (in giro per il borgo in sella all’asino, il concorso di pittura, la caccia al tesoro dedicata al maestro Giacomo Puccini), tantissimi laboratori (carta giapponese, cucito, ritratti fotografici, serigrafia), concerti (la Scuola di Musica “MusicZone” di Capannori, la banda con la Filarmonica “Giacomo Puccini”, “My God is Blues”, la canzone popolare con Gildo dei Fantardi), spettacoli (le bolle di sapone con Fabio Saccomani, la danza contemporanea con la scuola “Giuliett Dance Project” e uno spettacolo in vernacolo lucchese a cura di Marco Nicolosi), mostre (“Il Giardino delle Farfalle”, “La musica illustrata” a cura di Cristiano Soldatich, “Nepal, una scuola ai piedi dell’Himalaya” a cura del fotografo Matteo Marsalli, “Oltre il lago, la bellezza. Scorci e meraviglie dell’Oasi Naturale della Gherardesca” a cura del Gruppo Fotografico Compitese, “Capannori, la bellezza ovunque” a cura dell’amministrazione comunale) e rievocazioni storiche (accampamento medievale e sfilata con il Gruppo storico “Casteldurante” di San Ginese di Compito, gli sbandieratori della “Contrada Santa Colomba” di Bientina e le danze medievali con l’associazione “Lo Studiorum” di Lucca).
Un momento davvero speciale sarà la cerimonia del tè dal gusto orientale, ma con sapori sorprendentemente toscani, perché – forse pochi lo sanno – proprio in Lucchesia si trova l’unica piantagione di tè in Italia. E non bisogna sicuramente trascurare l’opportunità offerta dalla splendida Villa Reale di Marlia, che offre un biglietto a costo ridotto per coloro che nei giorni infrasettimanali si presenteranno all’ingresso con il tagliando della Mostra delle Antiche Camelie della Lucchesia. Anzi, c’è un motivo in più: proprio per questa occasione, la Villa Reale riapre appositamente la mostra dedicata alla contessa Pecci Blunt, che era terminata lo scorso dicembre.
Tutte le informazioni sulla Mostra Antiche Camelie della Lucchesia sono sul sito
Roberto Guiggiani
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