Ci sono figure che per tutta la vita sembrano rimanere nelle seconde file, lontano dai riflettori e Giovanni “Nanni” Pacchiani era una di queste.
Una di quelle figure che poi, quando se ne vanno, fanno sentire con più rumore la loro assenza, perché durante la loro vita erano state figure rassicuranti, affettuose, di un silenzio potente. E sì, Nanni Pacchiani era questo per la sua Contrada – la Tartuca – rappresentando però anche quei tantissimi senesi e contradaioli che dedicano la propria vita al rione e che più di altri sono quella parte di “famiglia” che si ritrova nella Contrada.
Giovanni Pacchiani, 82 anni, se n’è andato proprio oggi, 16 agosto, una data così importante e così vuota, in questo 2021. Aveva lavorato per tutta la vita come falegname all’ospedale – al Santa Maria della Scala, prima e alle Scotte, poi – e da oltre 40 anni era economo della Tartuca. Il suo ruolo era fondamentale, la sua dedizione totale per quelle stanze dove aveva insegnato la Contrada a intere generazioni e dove aveva fatto imparare passo dopo passo quel compito delicato, sotto traccia ma fondamentale che è quello dell’economo. Braccialetti, tamburi, bandiere e calzemaglie da aggiustare con “il salsicciolo” prima che arrivassero le nuove in microfibra, che vestono alla perfezione. Storica la sua pazienza nell’aggiustare le sedie dopo ogni Palio, perché dopo i cenini c’è n’erano sempre diverse un po’ rotte che lui rimetteva a nuovo.
Quando certe figure se ne vanno lasciano tutti noi più soli nel ricordo di ciò che siamo stati e nella consapevolezza che tanto, ormai, è cambiato. Il feretro di Giovanni Pacchiani arriverà nell’oratorio della Contrada della Tartuca oggi alle 15 e domani, sempre alle 15, si svolgeranno i funerali.
Katiuscia Vaselli
Si ringrazia per la foto Giovanni Gigli