COSA E’ SUCCESSO STANOTTE?
Un fronte temporalesco in discesa da W/NW ha causato una nuova recrudescenza del maltempo su tutta la provincia di Siena(e in particolar modo sulle aree centro-settentrionali).
Un violento nubifragio si è abbattuto dopo le ore 3 sulla città e sulle aree meridionali scaricando in pochissimo tempo dai 50 ai 75 mm a seconda delle zone. Di seguito un rapido elenco dei cumulati pluviometrici
Siena Vico Alto: 61 mm – 81 mm complessivi da ieri
Pieve a Bozzone: 69 mm – 114,8 mm complessivi da ieri
Taverne d’ Arbia: 72 mm – circa 120 mm complessivi da ieri
San Rocco a PIlli: 51 mm – 100 mm complessivi da ieri
L’ intensità della pioggia ha raggiunto valori impressionanti nell’ apice del peggioramento con picchi di rain rate registrati di 600/700 mm/h che hanno fatto si che più della metà di questi 50/70 mm di pioggia cadessero nell’ arco di 10/15 minuti su alcune zone.
LA SITUAZIONE ADESSO
Le maggiori criticità si segnalano lungo il corso dell’ Arbia dove diversi torrenti minori e fossi sono parzialmente esondati e dove il fiume sta continuando a crescere ed è sopra il secondo livello di guardia a Monteroni d’ Arbia(6.67 m). Allagamenti a Taverne d’ Arbia dove si registra la situazione più critica. Si segnalano smottamenti in zona Ruffolo e diversi allagamenti in tutta l’ arteria sudest della città(da Viale Sardegna a Viale Toselli) anche se tutto sta tornando alla normalità. Andando in Val di Merse, allagamenti piuttosto diffusi nel Padule di Rosia ma principalmente in aree lontane dalle abitazioni.
Anche qui il fiume sta ingrossando ed è salito sopra il secondo livello di guardia(4.00 m). Anche in Pian di Feccia, il torrente è esondato in prossimità dell’ imbocco nella Merse
Chiusi al traffico ponti e tratti stradali:
– SP 438 COMUNE DI SIENA, LOCALITA’ TAVERNE D’ARBIA, ALTEZZA PONTE DI COLLEGAMENTO CON ARBIA SCALO, CAUSA ESONDAZIONE FIUME ARBIA.
– STRADA COMUNALE 17 DEL PADULE, TRATTO A-B-C, CAUSA ALLAGAMENTO STRADA PER ESONDAZIONRE TORRENTI IL LUCO – LA ROSIA E LA SERPENNA;
– STRADA VICINALE DELL’ALTA MERSE, NEL TRATTO CHE ATTRAVERSA IL FIUME MERSE, A SEGUITO DELL’INNALZAMENTO DEL LIVELLO DELL’ACQUA SOPRA IL GUADO.
– S.S. 73, COMUNE DI SOVICILLE (SI) LOCALITA’ PIAN DEI MORI;
IN CITTA’
Le abbondanti piogge hanno fatto cedere il solaio della residenza universitaria in via Piccolomini. Sessanta Studenti sono stati fatti evacuare e ricollocati immediatamente in una struttura idonea. Non si segnala nessun ferito.
ULTIM’ ORA 12.10
Instabilità in aumento. Nuovi nuclei nuvolosi per il momento di modesta intensità si stanno formando in Val di Merse e da qui muovono verso E/NE, sospinti dalle forti correnti di libeccio. Molta energia in gioco anche grazie alle parziali schiarite delle ultime ore ma al momento la linea temporalesca più intensa e estesa è attiva tra empolese, periferia ovest di Firenze e a salire verso il Mugello sempre con il solito asse SW-NE modellato dal Libeccio. Una linea secondaria nata nell’ area di Monticiano è evoluta rapidamente verso E/NE scaricando un nuovo rovescio di breve durata nelle aree colpite dai fenomeni più intensi delle ultime ore. Questo sistema temporalesco ora insiste nell’ alta Valdichiana e nell’ aretino. Si segnala l’ esondazione del torrente Esse a Monte San Savino, come riporta Quinewsvaldichiana.it
COSA SUCCEDERA’ NELLE PROSSIME ORE
Sostanzialmente la fase più acuta di maltempo è alle spalle. Ma un miglioramento più consistente non è atteso fino a stasera. Questa significa che su tutta l’ area già interessata da precipitazioni intense nelle ultime ore potrebbe tornare la pioggia nelle prossime ore. Rimaniamo in costante monitoraggio nell’ attesa di vedere come evolverà la situazione meteorologica. Escludiamo grosse precipitazioni nelle prossime 1/2 ore ma nuova instabilità è attesa nel primo pomeriggio. Seguiremo dettagliatamente la situazione minuto per minuto nel caso ci fosse una recrudescenza delle condizioni di maltempo segnalandola tempestivamente e cercando di interpretare al meglio l’ evolvere della situazione.
Associazione Meteorologica Senese
Meteo Siena 24
Foto:
Gabriele Ruffoli
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