Manovra, i dispositivi medici anti-covid fuori dai tetti di spesa. Boggetti: “Così possiamo riprendere fiato”

Per gli anni 2020 e 2021 dovrebbe essere introdotta una deroga per escludere dai tetti di spesa i dispositivi utilizzati per contrastare l’emergenza Covid. Questo è inserito nell’articolo 97 della nuova bozza della Legge di Bilancio ed è una misura che riguarda i prodotti inclusi nell’elenco  “Acquisti di dispositivi e attrezzature per il contrasto all’emergenza covid-19” presente sul sito istituzionale della Presidenza del Consiglio dei ministri e riferito agli acquisti delle Regioni.La notizia è stata commentata positivamente dal presidente di Confindustria dispositivi medici e ad di Diesse Massimiliano Boggetti a margine del Festival della Salute. “Le nostre imprese riprendono fiato- afferma-. E questo è anche un segnale importante verso la strada della comprensione che il nostro comparto offre non solo salute ma anche opportunità occupazionali. Dal Governo c’è un segnale di apertura e noi ci metteremo a sedere per parlare con loro. Sembra scontato ma prima ciò che veniva investito al di sopra dei tetti di spesa doveva essere ripagato al 50% dalle aziende – spiega Boggetti-.In questo caso, addirittura, tutti gli investimenti fatti per combattere la pandemia dovevano essere pagati a metà dalla stessa industria”. Ancora Boggetti: “Da tempo stiamo lavorando, come Confindustrria, con i fondi del Pnrr, perché si ragioni con una nuova governance. La nostra spesa nelle tecnologie deve essere una soluzione e non un problema. Abbiamo proposto tante idee per dare una mano a creare occupazione”.