Sull’affluenza “aspetteremo la conclusione dei tre giorni prima di tracciare un bilancio” ma “sembra evidente che l’estensione al venerdì sia stata una scelta apprezzata da visitatori ed espositori”.
Lo ha affermato l’assessore al commercio Vanna Giunti presente stamani al secondo giorno del Mercato del Campo. Oltre 130 i commercianti presenti, divisi in due aree di vendita: artigianale e alimentare. In mostra la nostra migliore tradizione enogastronomica e “chicche” da tutta Italia come i formaggi del Trentino o il pane di Altamura.
“Le domande di partecipazione sono state numerose e la selezione è stata effettuata con l’obiettivo di garantire una proposta diversificata e di qualità. La conformazione della Piazza del Campo, però, impone dei limiti – ha aggiunto Giunti-: la pendenza di alcune zone, come quella del Casato, rende impossibile collocare ulteriori stand. Questo è un aspetto da rispettare, perché il valore storico e architettonico dei luoghi è per noi fondamentale”.
Sugli eventi natalizi, ha proseguito, “abbiamo scelto di proporre un ‘Capodanno diffuso’, valorizzando tutta la città. Credo sia importante cambiare formula, perché riproporre sempre gli stessi format può portare a confronti e a una visione meno obiettiva. Quest’anno, daremo valore a tanti luoghi spesso trascurati, oltre alla Piazza del Campo”.
Tra gli stand anche quello de le edizione Il Leccio con la nuova edizione di Tufo al Cuore. “Lanciamo l’uscita di dicembre – dice Carlo Covati, di edizione Il Leccio – ., che rappresenta un ulteriore tassello del lavoro svolto in questi anni. Questo volume è dedicato ai bambini e racconta qualcosa di davvero speciale: abbiamo fatto un’accurata ricerca, coinvolgendo i piccoli ma anche dirigenti, priori e capitani delle contrade, chiedendo loro foto di quando erano bimbi. È venuta fuori una carrellata molto carina, un viaggio nella memoria che mostra i volti dei protagonisti del Palio e delle contrade da piccoli”