Montepulciano all’avanguardia: registri dello Stato civile completamente digitali

Montepulciano si distingue come uno dei primi comuni in provincia di Siena e in tutta la Toscana ad adottare l’archivio nazionale informatizzato dei registri dello Stato civile (Ansc). Dal 1° gennaio, il comune ha ufficialmente abbandonato i registri cartacei per passare a una gestione completamente digitale, segnando un passo significativo verso la modernizzazione della pubblica amministrazione.

Gli atti di cittadinanza, nascita, matrimonio, unione civile, separazione, divorzio e morte – che dal 1866 erano prima redatti a mano, poi a macchina e infine tramite programmi informatici – ora sono registrati e conservati in formato digitale. Quando il nuovo sistema sarà adottato in tutti i comuni italiani, gli ufficiali di Stato civile potranno accedere agli atti in modo sicuro e immediato, ovunque e in qualsiasi momento.

Questa innovazione semplifica il lavoro degli uffici anagrafe e stato civile, garantendo un accesso rapido alla nuova banca dati e riducendo gli adempimenti per la trasmissione e l’aggiornamento degli atti tra i comuni. Per i cittadini, la digitalizzazione significa la possibilità di firmare gli atti utilizzando la propria identità digitale (Spid o Cie). Resta comunque disponibile l’opzione della firma autografa per chi non dispone di strumenti digitali o ha necessità specifiche.

L’iniziativa, che si integra con l’Anagrafe nazionale della popolazione residente (Anpr), rappresenta un ulteriore progresso nel percorso di digitalizzazione dei servizi pubblici. Realizzato grazie al lavoro del personale dei Servizi demografici e con il supporto di risorse del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr), il progetto garantisce maggiore efficienza, sicurezza e facilità di accesso ai servizi per i cittadini. Montepulciano si conferma dunque all’avanguardia, offrendo ai suoi cittadini un servizio moderno e innovativo, capace di rispondere alle sfide della contemporaneità.