Monteriggioni: 747mila euro per il futuro della rete idrica, ecco il masterplan di Acquedotto del Fiora

L’obiettivo resta il solito: tutelare il bene dell’acqua e offrire il miglior servizio per la comunità. E per farlo Acquedotto del Fiora darà corpo a più di 747mila euro di investimenti, con fondi Pnrr, per migliorare con le più moderne tecnologie la rete idrica nel comune di Monteriggioni.

“Ci sono alcuni problemi – ammette il sindaco Andrea Frosini – e così facciamo un passo avanti verso la risoluzione definitiva delle difficoltà che interessano i nostri cittadini. Ci sono ancora situazioni da risolvere, ma insieme al gestore abbiamo iniziato un percorso che proseguiremo in questo mandato”.

“Quella che in parte è già stata intrapresa ed in parte andremo ad affrontare è una delle operazioni più importanti sotto il profilo della rete idrica per il nostro territorio”, osserva la vice sindaca Paola Buti.

Il piano dei lavori è stato presentato oggi. Una larga fetta delle risorse – pari a 315 mila euro – sarà destinata al telecontrollo e alla distrettualizzazione di 113 chilometri di rete, che sarà così divisa in più porzioni in modo per essere controllata facilmente, permettendo preventivamente il controllo delle perdite e riducendo i disagi ai cittadini.

Ed in questo contesto si prevede ad esempio la sostituzione della valvola di Prugliano per farla “dialogare” con il serbatoio di Lornano in modo da monitorarne costantemente il livello.

Verranno poi anche istallati dispositivi sui tubi capaci di registrare il rumore di eventuali perdite in modo da localizzarle subito su una piattaforma intelligente. Non mancheranno infine le bonifiche, a cui sono destinati 166mila euro: nel 2025 ne è in programma una in via dell’Abbadia a San Dalmazio.

Dal 2022 fino ad oggi Acquedotto del Fiora ha investito a Monteriggioni 2 milioni di euro.

“Con questo masterplan prosegue il nostro impegno a favore della comunità e del territorio – le parole del presidente di AdF Roberto Renai -. Investire sulla rete idrica significa investire sul futuro”.

“Abbiamo colto l’occasione del Piano per offrire al territorio ulteriori prospettive strategiche puntando su sostenibilità, innovazione e digitalizzazione delle infrastrutture idriche”, osserva l’ad di AdF Piero Ferrari.

“Per consentire la realizzazione dei diversi interventi potrebbero essere necessarie modifiche alla viabilità che seguiranno il procedere dei lavori; potrebbe inoltre essere richiesta la programmazione di chiusure di flusso che, una volta definite a seconda dell’andamento dei cantieri, saranno tempestivamente comunicate tramite i consueti canali AdF – chiarisce in una nota il gestore-. Trattandosi di interventi strategici per il futuro del territorio, è fondamentale il gioco di squadra tra tutti i soggetti coinvolti. AdF e l’amministrazione comunale di Monteriggioni ringraziano fin da ora tutti i cittadini per la preziosa collaborazione durante l’apertura dei cantieri e l’esecuzione dei lavori, grazie ai quali il territorio potrà contare su infrastrutture all’avanguardia a servizio di tutta la comunità”.

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