Una nave, un mercantile per la precisione e non una nave da crociera, si è incagliato sotto costa davanti al litorale livornese. La nave ha infatti perso la rotta a causa delle forti raffiche di vento, che in mattinata hanno raggiunto anche i venti nodi di intensità. Il mercantile, lungo 128 metri, era alla fonda nella rada livornese ma il mare agitato e il forte vento potrebbero averlo spinto sotto costa.
La nave si è incagliata sul fondale roccioso a poche decine di metri dalla riva in uno dei punti più frequentati della passeggiata a mare livornese. Sul posto stanno operando anche i mezzi nautici della Guardia costiera per liberare lo scafo e consentire al mercantile la ripresa della navigazione.
Non è una nave da crociera ma, come la Costa Concordia, è rimasta incagliata sul fondale roccioso a pochi metri dalla costa toscana. È ancora un venerdì 13 ma questa volta, fortunatamente, il bilancio non è drammatico come la tragica notte del 2012 all’Isola del Giglio. La nave mercantile Sigma, battente bandiera liberiana, con 18 persone a bordo, si è incagliata sotto costa davanti alla rotonda di Ardenza, nel litorale di Livorno.
Secondo una prima ricostruzione, la nave avrebbe perso la rotta a causa delle forti raffiche di vento, che in mattinata hanno raggiunto anche i venti nodi di intensità. Il mercantile, lungo 128 metri, era alla fonda nella rada livornese ma il mare agitato e il forte vento potrebbero averlo spinto sotto costa. Dalla Capitaneria di Porto, che coordina le operazioni di recupero, fanno sapere che tra il personale dell’equipaggio non ci sarebbero feriti. In ogni modo, se dovesse essere necessario, un elicottero si alzerà da Sarzana per recuperare la ciurma. Pronti anche i rimorchiatori del porto che, non appena i venti si saranno placati, traineranno la nave in porto.
Gli stessi rimorchiatori aiuteranno il comandante nelle manovre. Anche i mezzi di soccorso non sono riusciti a operare a causa del basso fondale. La nave al momento ha la prua rivolta verso terra, incagliata sul fondale roccioso a poche decine di metri dalla riva in uno dei punti più frequentati della passeggiata a mare livornese. Sul posto stanno operando anche i mezzi nautici della Guardia costiera per liberare lo scafo e consentire al mercantile la ripresa della navigazione. La direzione regionale Toscana ha inviato a Livorno il nucleo sommozzatori di Firenze per le operazioni di soccorso. Numerose le chiamate alla Capitaneria di Porto, al 112 e al 113.
Un incidente che capita proprio nello stesso giorno, venerdì, e data, 13 gennaio, in cui all’Isola del Giglio avvenne il tragico naufragio della Costa Concordia e di cui proprio oggi ricorre il quinto anniversario. Ma allora, come sappiamo, non fu il vento a portare sugli scogli la nave.
In Versilia, intanto, vento di libeccio sia sulla costa che nell’entroterra con alberi con le cime piegate, ma per adesso la situazione è sotto controllo. In porto ormeggi rinforzati e giro di ricognizione da parte del personale della Capitaneria di porto lungo le banchine per verificare che tutto sia a posto. Una ondata di gelo è attesa per il fine settimana in tutta la Toscana.
(fonte e foto: Ansa)