Sul fronte dell’accoglienza l’Arcidiocesi è pronta a fare un nuovo sforzo. E dopo aver ospitato trentacinque migranti tra le Clarisse e l’Arbia adesso l’intenzione del cardinale Augusto Paolo Lojudice è quella di offrire un terzo spazio per i pakistani.
“Da qualche giorno – spiega – non siamo in contatto né con la Prefettura né con la Questura ma penso sia importante riaprire un dialogo anche con loro per individuare uno luogo adeguato. Come Chiesa ciò che può essere messo a disposizione lo offro volentieri, sempre con la speranza di riuscire a rendere disponibili delle aree che possano dare un sostegno concreto a queste persone, il cui numero, come abbiamo detto, è piuttosto stabile”.
Tante le ipotesi al vaglio con l’area che sarà individuata prima di Natale, anche per supplire ai posti che potrebbero venire a mancare all’ex-convento in via Mascagni, dove a breve dovrebbero esserci dei lavori.
Sull’accoglienza però i segnali si mandano anche attraverso piccoli gesti. Ecco perché alcuni ragazzi pakistani si sono offerti come volontari in cucina in occasione del pranzo per la giornata dei poveri della prossima domenica
“Abbiamo scoperto tra loro alcuni cuochi, tre dei quali ci daranno una mano proprio nella mensa – ha proseguito-. Ci saranno, poi, altri tre cuochi d’eccezione, ma su questo voglio mantenere la sorpresa! Collaboreranno per preparare il pranzo, occupandosi soprattutto di un primo piatto e di un dolce tradizionale pakistano. Sono giovani volenterosi, attenti e molto disponibili”.
Lojudice presiederà la messa alle 12. Alle 13 invece verrà inaugurata la mostra “Amare sempre”, che si tiene nell’ambito delle iniziative per celebrare il centenario della nascita di Don Oreste Benzi. L’evento di Siena è promosso dall’Arcidiocesi, attraverso la Caritas e la Comunità Papa Giovanni 23esimo ed ha come titolo “Ricordando don Oreste, l’innamorato dei poveri”. La mostra rimarrà aperta fino al 24 novembre con i seguenti orari: 9.30- 12 e 15.30-18. L’ingresso è libero. Al termine dell’inaugurazione si terrà , com’è ormai tradizione da alcuni anni, nella chiesa il pranzo di condivisione con i poveri organizzato dalla Caritas.
L’arcivescovo di Siena infine auspica maggiore collaborazione tra istituzioni per superare le difficoltà e trasformarle in occasioni. Oggi è stato il giorno in cui associazioni e partiti di sinistra – come il Pd e Rifondazione Comunista – hanno inviato una lettera a Prefetto, presidente della Provincia e sindaci chiedendo che l’accoglienza parta al momento della richiesta d’asilo e non all’ottenimento del certificato. Ed ancora si chiede di individuare abitazioni temporanee in tutto il territorio.
“È assurdo che queste persone debbano vagare da una parte all’altra della città , portando con sé sacchi a pelo, borse e altri oggetti”, ha affermato il consigliere del Pd Anna Ferretti.
MC