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Partecipò al rapimento di Sara Niccoli a San Gimignano, adesso è guida ambientale

Divenne famoso perchè fu l’unico detenuto a riuscire ad evadere dal carcere di massima sicurezza dell’Asinara, riacquistata la libertà dal giugno 2017, da un paio di settimane frequenta un corso di formazione per ottenere l’attestato di frequenza come guida ambientale escursionistica. E’ Matteo Boe, 61 anni (la sua storia viene raccontata oggi dal quotidiano La Nuova Sardegna) uno dei principali esponenti del banditismo sardo. Il 2 luglio del 1983, Boe partecipò al rapimento della 17enne Sara Niccoli a San Gimignano. Proprio per questo rapimento Boe fu condannato a 16 anni e poi riuscì ad evadere dall’Asinara. L’ex primula rossa fu coinvolto anche nel rapimento dell’imprenditore romano Giulio De Angelis e in quello di Farouk Kassam, che a 7 anni venne tenuto prigioniero per sei mesi. E per questo Boe fu condannato a 30 anni di carcere. La nuova vita di Matteo Boe – racconta il quotidiano – comincia alle 9 del mattino in una palazzina al numero 39 di viale Repubblica, strada principale del quartiere un tempo periferico di Monte Gurtei, a 500 metri dal carcere di Badu ‘e carros.

L’ex bandito di Lula, in libertà dopo aver scontato 25 anni di carcere, da un paio di settimane si presenta puntuale nelle aule della Evolvere srl, società specializzata in corsi di formazione. Con lui ci sono una ventina di corsisti, donne e uomini, in maggioranza ben più giovani di Boe. Partecipano a un ciclo di lezioni, in aula e sul campo, per diventare guida ambientale escursionistica e iscriversi così al registro nazionale della principale associazione di categoria, l’Aigae. I corsisti non saranno però guide ambientali cosi’ come le intende la legge regionale del 2006 che ha istituito uno specifico albo, al quale si accede in base a un concorso (l’ultimo e’ del 2013) che dovrebbe essere bandito entro l’anno. Si tratta di un corso a pagamento (costa 1400 euro), della durata di 304 ore, e si concluderà prima dell’estate. Nonostante l’eta’ durante le escursioni Boe e’ apparso in perfetta forma fisica, agile e scattante. Si allenava in carcere ma ha continuato a tenersi in forma anche fuori, una volta uscito di prigione e fatto rientro a Lula, il suo paese natale.

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