Ormai, dove ti giri spunta un cammino, un’antica via, un percorso storico da percorrere a piedi o in bicicletta. La cosa mi fa naturalmente piacere, anche se – andando ad approfondire – si scopre che alcuni sono veri ed altri fasulli, alcuni hanno una base storica e altri hanno un percorso dettato soltanto da interessi amministrativi o di politica locale, alcuni sono ben organizzati e segnalati e altri sono soltanto un comunicato stampa o un post sui social e nient’altro.
E poi c’è chi mette sul piatto un percorso che è una collana con fulgide pietre preziose (Siena, Asciano, Cortona) ovvero la Via Lauretana che attraversa Crete senesi e Valdichiana e che era l’antico percorso verso il santuario di Loreto. E ci costruisce attorno una straordinaria occasione di conoscenza che si combina con i giorni di Pasqua per un cammino organizzato, con una guida ambientale abilitata, dal 31 marzo al 2 aprile 2018, di cui trovate tutti i dettagli sulla pagina.
Inutile che ripeta qui, ancora una volta, le parole sul fascino delle Crete senesi – quello che fu l’antico deserto di Accona – un mondo che in ogni stagione regala immagini bellissime di calanchi e biancane e dunque può essere ammirato, vissuto e respirato proprio camminando senza fretta e senza distrazioni di un’auto da guidare o di uno smartphone da consultare. Non a caso è uno dei luoghi più fotografati della Toscana.
Ma in questo caso, alla bellezza dei luoghi ed alla opportunità di trascorrere la Pasqua in una forma di riflessione spirituale a confronto con se stessi, si aggiunge un servizio di accoglienza: che è quello di proporre un vero e proprio tour organizzato, così da poter imparare la storia di questo percorso, i nomi dei vari luoghi (che non sono mai casuali, ma hanno sempre un’origine ben precisa), i cambiamenti avvenuti nei secoli, i tesori artistici e culturali che si trovano lungo la via.
E naturalmente i prodotti tipici locali per ritemprarsi dalla fatica della giornata.
Roberto Guiggiani
Foto: Antonio Cinotti