Perché l’equinozio di primavera è il 20 marzo

Scordatevi il 21 marzo come giorno di equinozio di primavera e anche le giornate di sole e il clima che molta gente si immagina da mercoledì le temperature saranno più invernali che primaverili. Quest’anno la primavera arriva un giorno prima rispetto alla data da tutti conosciuta (ma già nel 2016 e nel 2017 è stato così e in futuro giungerà ancora prima).


Il primo giorno di primavera è appunto oggi 20 marzo astronomicamente parlando mentre meteorologicamente è già primavera da una ventina di giorni, dal primo giorno del mese di marzo. Il cielo decide ogni anno diversamente a seconda della rotazione della Terra.

 


La primavera comincia ufficialmente alle 17 e 15 del pomeriggio.
Equinozio, in latino, significa, letteralmente, notte uguale e indica quel momento (un istante, non un’intera giornata) in cui notte e giorno, cioè periodo di luce e periodo di buio, hanno la stessa durata. Effettivamente il periodo di luce è sempre un po’ più lungo di quello di buio perché il sole è un disco e fra alba e tramonto ruba qualche secondo aggiungendo luce.

 


Con l’arrivo della primavera non torna l’ora legale. Per il cambio di orario bisogna aspettare ancora qualche giorno. L’ora legale arriva l’ultima domenica di marzo, quest’anno nella notte fra sabato 24 e domenica 25 marzo.

 


Per chi non lo sapesse il 20 marzo è anche la giornata Internazionale della Felicità. Le statistiche dicono che il paese più felice è la Finlandia.

Articolo e foto: Gabriele Ruffoli