“La Polisportiva Mens Sana 1871, come sempre, agisce in estrema trasparenza, tutelando per prima cosa gli oltre tremila soci e le sezioni da cui è composta”. Così l’ufficio di presidenza della società biancoverde interviene nel dibattito che si sta sviluppando a Siena in merito alle questioni relative al palazzetto dello sport e ai terreni adiacenti.
“Ci preme dunque fare chiarezza – dicono i dirigenti biancoverdi – sulla situazione attuale. Per prima cosa ribadiamo la completa disponibilità della Polisportiva a trovare soluzioni perseguibili per quanto riguarda l’impianto di nostra proprietà , che è da sempre un bene a disposizione della comunità senese, come dimostrano ancora una volta gli eventi sportivi di livello nazionale recentemente organizzati e quelli che prenderanno vita prossimamente, ma è, da sempre, a carico della società stessa. Tale completa disponibilità a trattare, per seconda cosa, non significa però accettare qualsiasi proposta che viene messa sul tavolo. Siamo disponibili ad avviare una trattativa seria, dunque, ma a condizioni che siano sostenibili e che, al momento, non sussistono. Trattare non significa regalare”.
“Il percorso per l’eventuale alienazione dell’impianto di nostra proprietà – proseguono i dirigenti – ha inoltre bisogno di opportune valutazioni e opportuni passaggi all’interno degli organismi societari ed è necessaria la dovuta calma, al fine di condividere appieno l’eventuale cessione di un asset così delicato. La fretta non è mai buona consigliera”.
“L’incontro avuto ieri – concludono i dirigenti – con l’amministrazione comunale, con la quale il confronto è e sarà quotidiano, ci ha permesso di condividere questo percorso, a tutela sia della nostra società , che di tutta la comunità senese. Restiamo dunque in attesa di sviluppi, che possano essere sostenibili e compatibili con la nostra mission societaria”.