Mentre i banchi vengono smontati da Piazza del Campo, l’assessore Vanna Giunti rivendica la forte partecipazione registrata nelle tre giornate di Mercato nel Campo.
“Finalmente quest’anno abbiamo visto un’affluenza davvero importante in tutti i giorni del mercato. Abbiamo avuto visibilità anche sui vari canali, compresi quelli nazionali, per quanto riguarda il Natale di Siena, proposto da Siena. Un’ottima comunicazione, di cui avevamo consapevolezza che c’era bisogno e che veniva richiesta dalla collettività, dai cittadini e dagli operatori. Il risultato, sinceramente, si è visto”.
Secondo l’assessore, la gestione della comunicazione dell’evento è stata il fattore chiave del successo. Giunti parla anche di una “piena soddisfazione” da parte degli operatori del settore.
Una soddisfazione confermata dalla presidente di Federalberghi Siena, Rossella Lezzi, secondo cui nel ponte dell’Immacolata si è registrato “un 98% di riempimento” negli hotel e nelle strutture rimaste aperte fuori stagione. Per Lezzi, il bel tempo e Mercato nel Campo sono stati “i fattori che hanno garantito una percentuale così alta. Ora siamo pronti ad accogliere il pubblico di famiglie italiane – ha aggiunto – sperando che il cartellone organizzato sia di gradimento”.
In questa edizione il numero degli espositori è stato leggermente più basso rispetto al passato. “Talvolta anche il fatto che le casine debbano stare così ravvicinate dà l’impressione che ce ne siano meno rispetto agli allestimenti degli anni precedenti. Purtroppo devo spiegare che l’utilizzo di questo tipo di strutture tutela gli operatori non solo dal freddo, ma soprattutto la loro merce. Stiamo ragionando e valutando una maggiore creatività per il futuro: non lo posso garantire, però comprendo che l’autenticità passerebbe anche da questo”, spiega Giunti.
MC