Sessanta giorni e poi si cambia: avranno questo lasso di tempo il policlinico le Scotte e l’Asl sud est per aggiornare il tariffario per la prestazioni sanitarie erogate ai turisti extracomunitari.
Dalla Regione è arrivato il via libera alla proposta dell’assessorato alla salute con le nuove indicazioni sulle procedure di riscossione.
Saranno pagati fino a quattrocento euro al giorno per un’Osservazione breve intensiva e poi è previsto il rimborso di farmaci, presidi medici e ausili somministrati che non rientrano nella tariffa delle prestazioni ambulatoriali.
La delibera votata dalla giunta Giani va ad aggiornare un sistema di riscossione che differiva a seconda delle varie aziende sanitarie.
Per il governatore si tratta di “un intervento semplice” ma “deciso”. E le risorse che entreranno, spiega, serviranno a riconoscere “una giusta remunerazione” al personale e a “rafforzare” il sistema sanitario.
L’obiettivo, dice invece l’assessore al diritto alla salute Simone Bezzini, è “migliorare la capacità di riscossione” con “indicazioni puntuali” ed una più precisa definizione del sistema tariffario.
I ricoveri saranno calcolati secondo quanto detta il sistema nazionale del raggruppamento omogeneo di diagnosi e si sommeranno alle prestazioni ricevute in pronto soccorso e di osservazione breve intensiva.
Per i pagamenti e la riscossione, le aziende sanitarie ed ospedaliere potranno avvalersi anche di sistemi elettronici di preautorizzazione.
Le attività saranno monitorate attraversi i flussi informativi regionali del pronto soccorso e della specialistica ambulatoriale.