Proteste per autobus in Camollia, il vicensindaco: “Ordinanza valida e diventerà definitiva”

In questi giorni è stata forte la protesta da parte dei ristoratori di Camollia – in particolar Enzo Parri dell’omonimo ristorante – a causa del passaggio degli autobus nella strada quando ci sono i tavoli fuori, passaggio che non permette agli imprenditori di apparecchiare lungo la strada come previsto dall’ordinanza che l’amministrazione ha voluto fin dallo scorso anno per sostenere il lavoro dei locali del centro storico.
Un problema di fatto annoso anche per i residenti e chiunque si trovi a camminare lungo la strada: via Camollia non si presta certo al passaggio dei grandi autobus del tpl.

Oggi, a fronte della foto con il ristorante vuoto, Enzo Parri ci scrive: “Se la situazione rimane così, inutile aprire il ristorante” dal momento che le persone vogliono mangiare all’aperto. E solo alcuni giorni fa, domenica, ora di pranzo, una residente della via aveva filmato un autobus che svoltava per Camollia e che è stato bloccato dalle persone, esasperate da quel passaggio nonostante l’ordinanza del Comune. Domenica l’autista fu costretto a fare retromarcia e imboccare nuovamente via Garibaldi. Il video aveva fatto il giro dei social.
Un problema che non trova soluzione ma che riscontra proteste sempre più aspre da parte di chi vive e lavora nella zona.

“Non è mai mancata l’attenzione ai ristoratori e ai residenti – è la risposta del vice sindaco Andrea Corsi (nella foto) – anzi, sul caso di Camollia mi preme ricordare che siamo stati i primi ad avere avuto l’attenzione, seppure in maniera parziale, al passaggio degli autobus e siamo stati i primi a permettere ai locali l’occupazione si suolo pubblico che prima non avevano mai avuto. L’ordinanza è ancora vigente, polizia municipale e Tiemme, oltre al Comune, ne garantiscono il rispetto e la massima attenzione. Può essere accaduto, questo lo ammetto e mi dispiace, che qualche autista  – magari in sostituzione – non fosse a conoscenza delle disposizioni vigenti ma si tratta di casi isolati, l’errore ci può stare. E’ anche vero che le strade non sono destinate alla ristorazione”.

L’ordinanza in vigore blocca l’accesso a via Camollia ogni sera dalle 19 e lascia poi una ‘finestra’ nel fine settimana anche nell’orario del pranzo, per venire incontro alle esigenze dei ristoratori.

” Stiamo comunque cercando – conclude il vice sindaco Corsi, assessore a mobilità e trasporti – di migliorare ulteriormente, facendo attenzione alle richieste dei cittadini oltre che dei ristoratori. L’ordinanza attuale verrà prolungata ma l’idea è di farla diventare definitiva anche per una migliore qualità della vita nella zona”

 

Katiuscia Vaselli