“La Toscana può diventare un esempio di buon governo di centro-sinistra. Può fare capire, in vista delle politiche del 2027, che questa coalizione non si limita a fare opposizione ma può creare benessere per le comunità che amministra”, così il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani si è presentato alla stampa nel giorno successivo al via libera del Movimento 5 Stelle e all’investitura da parte del Pd alla sua candidatura nel Campo largo in vista delle regionali di inizio autunno. La data per il voto, ha spiegato il Governatore, arriverà dopo lo svolgimento della giunta regionale del prossimo lunedì 11 agosto. “Prepareremo i decreti e scioglieremo le ultime riserve sulla data, sulla quale mi ero già pronunciato”. Giani con i giornalisti, in una conferenza convocata stamani, ha parlato anche della possibilità di creare una propria lista civica: “il ragionamento potrebbe essere quello di cumulare – ha detto-, da un lato, la lista del presidente e, dall’altro, le liste delle forze gradualiste e riformiste, pragmatiche e moderate, così da dare una focalizzazione forte a questa posizione all’interno della coalizione. Ma le interlocuzioni sono solo all’inizio: questo è il lavoro della seconda metà di agosto. Potrebbe esserci un’unica lista o più liste, una legata soprattutto al richiamo alle politiche del presidente e un’altra più caratterizzata politicamente dalle forze citate”. I diktat posti dal Movimento 5 Stelle al Pd? “Io sono contagiato dall’ottimismo, sia della ragione che della volontà. Sento un entusiasmo diffuso per il fatto che, tutti insieme, possiamo fare della Toscana una regione modello per una politica di governo che viene da sinistra”, ha aggiunto ancora Giani.