Una sfida a colpi di robot. Meglio, di robotica. Nei giorni scorsi nella città francese di Toulouse si è svolta la quarta competizione di robotica educativa nell’ambito del progetto europeo Erasmus+ “Eurobotique” realizzato dagli istituti Monna Agnese di Siena, IES Torrellano di Alicante (Spagna) Lyceé Ozenne di Toulouse (Francia) e Università di Alicante.
Le ragazze e i ragazzi coinvolti nel progetto europeo hanno costruito e programmato i robot utilizzando una serie di kit Lego Mindstorm acquistati dalla scuola, con la guida degli insegnanti di matematica e fisica, il loro compito è stato quello di scrivere, nella maniera migliore possibile, i programmi per permettere ai robot di raggiungere gli obiettivi assegnati.
Quattro sono state le competizioni durante i due anni di progetto: la prima, ad Alicante, centrata su ritmo e coreografia, la seconda a Toulouse, il line-follower, nel quale i robot dovevano seguire, autonomamente e nel minor tempo possibile, un percorso prestabilito. La terza competizione svoltasi a Siena lo scorso dicembre e patrocinata dal Comune di Siena, prevedeva il sumo robotico, il combattimento tra due robot, in cui vince chi riesce a portare l’avversario fuori dal ring, la gara di oggi, denominata “missione su Marte”, consisteva nel recuperare un oggetto posto dietro un ostacolo e riportarlo alla base.
Anche questa volta, come nelle altre due precedenti competizioni, il gruppo dell’Istituto Monna Agnese formato da 11 alunne e 4 alunni provenienti dai corsi di Liceo Linguistico e Tecnico per le Biotecnologie, si è piazzato al primo posto, la performance del loro piccolo robot ha sorpreso tutti per la precisione e la disinvoltura nel seguire il percorso, in particolare nei passaggi difficili.
Anche se il motto della manifestazione era “l’importante non è vincere, ma imparare” tra gli studenti c’è grande soddisfazione non solo per la vittoria ma anche per aver raccolto la sfida di cimentarsi in un ambito completamente nuovo come quello della robotica educativa.