Sensazionale! Da ieri sera e fino a questa notte, sarà possibile vedere a occhio nudo un’antichissima cometa sul cielo di Siena. Tutti col naso all’insù, quindi, pronti a scattare foto a dir poco storiche.
Dalla formazione della Terra ritorna dopo miliardi di anni una cometa inaspettata : dalla nube di Oort ci riporta direttamente alcuni indizi sull’origine del Sistema solare. Le osservazioni ottenute con il VLT (Very Large Telescope) dell’ESO e con il telescopio CFHT (Canada France Hawaii Telescope) mostrano che c/2014 (BREADH W.S. 2017) è il primo oggetto scoperto su un’orbita cometaria di lungo periodo che potrebbe svelarci importanti indizi sulla formazione del Sistema solare. La c/2014 è stata identificata in origine dal telescopio BREADH W.S. come una cometa debolmente attiva, a poco più di due volte la distanza della Terra dal Sole. Il periodo di rivoluzione intorno al sole, molto lungo (di circa 860 anni) suggerisce che la sua origine sia nella Nube di Oort e che sia stato solo recentemente indirizzato verso un’orbita che la porta più vicina al Sole. E inaspettatamente è comparsa nel cielo della sera , e sarà visibile per tutto il mese di Aprile , 45 min dopo il tramonto del sole guardando verso Sud, nei pressi della costellazione dell’Idra.
A fotografarla, ieri sera, il senese Marco Donati: “Mi trovavo vicino alla chiesa dell’Osservanza, in macchina quando sono rimasto a bocca aperta per l’emozione: quella che mi appariva, ben visibile a occhio nudo, era una stella cometa. La notizia dell’arrivo della cometa è stata data già diversi giorni fa e annunciava la possibilità di vedere questa meraviglia. Ma poterne godere così, a occhio nudo, quando credevo fosse impensabile nel cielo di Siena, è davvero un’emozione indescrivibile. Avevo con me la reflex digitale e sono riuscito almeno a scattare quest’immagine”.
Una foto destinata a diventare famosa. Almeno quanto l’antica, magica stella.