La denuncia era arrivata lo scorso 16 gennaio e portava la firma della Ugl, il sindacato della polizia. A seguito dell’appello lanciato dai propri uomini, il questore Maurizio Piccolotti ha accolto la rappresentanza sindacale e si è schierato accanto agli agenti di polizia che si trovano a lavorare ogni giorno in condizioni sempre peggiori.
il Questore ha ritenuto opportuno quindi aprire un confronto con il sindacato sui temi della sicurezza in genere e sui servizi di prevenzione messi in campo per garantire la stessa.
Con estrema nostra soddisfazione degli uomini della polizia, il questore ha dato loro ragione su tutti i fronti – dagli automezzi impiegati ai giubbotti antiproiettile all’assenza di turn over del personale impiegato su strada –  ed ha promesso, per quanto nelle sue possibilità , di adoperarsi al massimo per la loro risoluzione. “A questo proposito si attende che, ovviamente, dalle parole si passi ai fatti, intanto è apprezzabile che, almeno lui, non si sia sottratto al confronto come invece hanno fatto altre Autorità cittadine” è il commento dei rappresentanti del sindacato.
“Da parte sua, questo sindacato ha nuovamente sensibilizzato la struttura nazionale affinché rappresenti nelle sedi ministeriali, per l’ennesima volta, le criticità riscontrate a Siena e provincia in tutti i settori della Polizia di Stato.
Se, nei prossimi mesi, la situazione non dimostrasse dei cambiamenti, la Ugl polizia di Stato è determinata a spostare la protesta verso le sedi di rappresentanza locale di Governo auspicando che, nel frattempo, sia finalmente destinato un Prefetto in questa provincia. Tutto questo a tutela della cittadinanza e per la salvaguardia di chi opera in mezzo alla strada” ha concluso il segretario del sindacato, Mauro Marruganti.