Per la Siena – Grosseto “conto di tornare fra un anno e mezzo, a lavori ultimati Quindi: quattro corsie operative, quattro viadotti, gli svincoli, il collegamento dei territori, 180 milioni ben spesi”. Lo afferma il ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini a margine di un sopralluogo al cantiere della stessa strada. “Qualcuno stamattina chiedeva di investire sulle strade in Toscana: abbiamo 12 miliardi di cantieri aperti in Toscana, quindi basta saperlo – aggiunge- . Le cose ovviamente non sono ancora in grado di collegare la Toscana con la Lombardia, però diciamo che stiamo correndo.
Il ritrovamento di reperti archeologici nella zona ovviamente impone all’impresa di avere tutta la cautela del caso, però l’obiettivo è, entro il primo semestre del 2027, consegnare ai cittadini le quattro corsie nuove, con i ponti nuovi”, afferma ancora. Abbiamo centinaia di milioni di euro sulla E78, sulla Grosseto–Fano. Per la Siena – Grosseto si era ipotizzata la conclusione entro il secondo semestre del 2025 della galleria di Pari, si arriverà al traguardo? “Ovviamente nessuno pensava di trovare 40 tombe antiche, vasellame e quant’altro. Quindi, per carità di Dio, quando trovi qualcosa di prezioso sottoterra lo devi mettere in sicurezza. Appena c’è l’ok per proseguire, si riparte”, assicura Matteo Salvini “Comunque, già la metà del percorso entro l’anno prossimo sarà percorribile. Quindi cinque chilometri e mezzo dei dodici in lavorazione saranno percorribili già dall’anno prossimo. So che stanno facendo il massimo e quindi conto di tornare percorrendo almeno la metà del tratto sulla strada nuova”, ha detto ancora.
L’arrivo del ministro, come sempre con la cravatta rossa trumpiana che ormai è diventata un marchio di fabbrica anche per lui, come per il presidente degli Stati Uniti, è stato salutato dal prefetto di Siena Valerio Massimo Romeo e dalle autorità oltre che dai vertici Anas che hanno aggiornato Salvini sul punto dei lavori.

L’occasione è anche quella per parlare delle prossime Regionali: i cittadini toscani voteranno domenica e lunedì e per il centrodestra la vigilia detta risultati in salita: ““La Toscana ha sempre visto il centrosinistra vincente, quindi non è una sfida facile. Se vota tanta gente, la partita è aperta. Se vota poca gente… no”, ha detto Salvini. E non può mancare la domanda sulla proposta del Nobel per la pace a Trump: “La proposta è del premier argentino e secondo me è intelligente. L’hanno dato a Obama senza particolari meriti conquistati sul campo. Al di là di come uno la possa pensare sulle flottiglie, su Greta Thunberg, su Landini, sugli scioperi selvaggi e sui Propal, qua è grazie all’iniziativa del Presidente americano che, in queste ore — a Dio piacendo — si stanno facendo dei passi in avanti a cui nessuno pensava fino a qualche settimana fa”, ha aggiunto. “E quindi, mettere intorno a un tavolo — e ringrazio anche i Paesi arabi che sono protagonisti di questo percorso: Egitto, Qatar, Turchia — mettere intorno a un tavolo Israele con un’organizzazione terroristica. Qua c’è Israele con un’organizzazione terroristica – ha aggiunto Salvini- .E riuscire a trovare un accordo, parlare degli ostaggi — vivi o morti — che tornano a casa, della liberazione di Gaza, della ricostruzione di Gaza, vuol dire che si è fatto un lavoro enorme”. Per il segretario del Carroccio “il piano di pace è ampiamente sostenuto dal governo italiano, da quasi tutto il Parlamento italiano, da Papa Leone. E però, se si muove il Presidente americano — questo vale in Ucraina come vale in Palestina — è chiaro che ha un peso diverso”. Conclude Salvini: “Speriamo che nelle prossime ore nessuno si metta di traverso. Perché è un cessate il fuoco precario, delicato, prezioso, emozionante, commovente… e speriamo che nessuno si metta di mezzo. È prezioso – aggiunge- che si siano messi al tavolo, però è come se nel secolo sorso avessimo messo sullo stesso piano il governo italiano e le Brigate rosse. Sono cose completamente diverse”.
Le domande dei giornalisti vanno oltre, tornano alle tensioni interne al centrodestra dopo il voto per l’immunità a Ilaria Salis passato per un voto all’europarlamento. Separati in casa con Tajani? “A me è spiaciuto che qualcuno abbia usato il voto segreto per non dire ad alta voce quello che voleva fare. Perché io preferisco che la gente annunci come vota” ha commentato un attimo prima di alludere a una ritrovata pace nel segno della legge di bilancio che non si sa se sia un’allusione alla pace fatta o un dribbling perfetto alla domanda che gli viene posta: ” Ieri abbiamo fatto una riunione sulla legge di bilancio, che è fondamentale. E quindi, col contributo che le banche sicuramente e gioiosamente metteranno sul tavolo — in termini di alcuni miliardi di euro, 4 o 5 miliardi — useremo queste risorse per aiutare famiglie e imprese in difficoltà. Ad esempio, per quello che mi riguarda come priorità: con la rottamazione in nove anni, con rate uguali e senza sanzioni, permetteremo a diversi milioni di italiani di rimettersi in pari col fisco”.
Katiuscia Vaselli
Marco Crimi
