Questa mattina si è svolto, in videoconferenza, un incontro presieduto dal Prefetto Forte al quale hanno partecipato il Presidente della Provincia, il Sindaco di San Gimignano, l’Assessore al Bilancio, Patrimonio e Tributi del Comune di Siena ed i rappresentanti della Camera di Commercio di Arezzo-Siena, dell’Agenzia delle Entrate, dell’Ordine dei Commercialisti ed esperti contabili, di Confcommercio, di Confesercenti, di Confartigianato, di CNA, di ANCE, dell’Associazione Proprietà Edilizia, dell’UPPI, e dell’ASPPI.
Raccogliendo le preoccupazioni di Sindaci e della Confcommercio, la riunione è stata un’occasione per favorire l’individuazione di ragionevoli e idonee soluzioni alle problematiche derivanti dalla crisi di liquidità, generata dal prolungato periodo di sospensione delle attività lavorative a causa dell’emergenza sanitaria da Covid-19. Gran parte degli esercizi commerciali e artigianali del territorio senese, infatti, non sono in grado di adempiere alle obbligazioni pattuite nella fase precedente alla diffusione della pandemia, tra cui i canoni di locazione costituiscono una delle voci più elevate. Da maggio 2020 a gennaio 2021 i dati di Confcommercio nazionale individuano le tre maggiori difficoltà per le micro-imprese nel crollo del fatturato per il 50,7%, nei problemi di liquidità per il 35,3%, nella burocrazia per il 14%.
“Per affrontare le attuali difficoltà – ha detto il prefetto Forte – occorre un impegno comune che miri a sostenere le imprese in difficoltà senza però pretermettere i diritti della proprietà, attraverso strumenti e soluzioni che si inseriscano in forma integrata nel nostro territorio come sostegno concreto alle categorie economiche in questo momento così delicato”. Ha promosso, pertanto, l’avvio in un tavolo istituito presso la Prefettura con l’obiettivo di conciliare una cooperazione tra affittuari e proprietari di immobili ad uso commerciale, attraverso forme di negoziazione dei canoni di locazione.
Si tratterebbe di un tavolo operativo con il compito di elaborare le Linee Guida, che faranno da cornice di riferimento entro la quale i locatari e i proprietari avranno la possibilità di rimodulare in piena autonomia negoziale i contratti di locazione su dati oggettivi, come la contrazione di fatturato o la riduzione della capacità reddituale e potranno concordare tempi, modi ed entità della riduzione. Le parti in assenza di accordo avranno sempre la possibilità di rivolgersi agli organismi di conciliazione territoriale.
Nel prendere atto della condivisione da parte dei presenti del percorso individuato, il Prefetto ha aggiornato i lavori con la costituzione del tavolo operativo e ha assicurato che rappresenterà presso le opportune sedi centrali le istanze rappresentate nel corso dell’incontro in ordine alle ulteriori misure di sostegno governative in favore delle due categorie.
“L’iniziativa – ha concluso il Prefetto Forte – ha l’obiettivo di tutelare il nostro territorio e rientra tra quelle messe in campo per evitare che la crisi di liquidità possa portare a fenomeni di usura, di speculazione o di infiltrazioni illecite nel nostro tessuto economico”.