Dallo swing al tango, passando dal rock alla musica commerciale, sono queste le attività che si svolgeranno a Siena la notte di capodanno. Una festa in itinere, che toccherà il suo apice in Piazza del Campo con lo spettacolo di Paolo Ruffini accompagnato dal cast dello spettacolo ‘Up and Down’.
“Tantissime iniziative – dice il sindaco di Siena Luigi De Mossi – abbiamo cercato di proporre alla città una serata accessibile a qualunque tipo di persone, dalle famiglie fino ai giovani ragazzi”.
Un obiettivo unico, ovvero, quello di coinvolgere tutti gli spazi della città, anche quelli solitamente non molto frequentati, ed infatti, oltre a Piazza del Campo location principale della nottata, ci saranno anche piazza del Mercato, piazza Tolomei, piazza Matteotti, fino ad arrivare in Fortezza che, grazie alla collaborazione dell’associazione Propositivo, sarà allestita in modo tale da poter intrattenere tutte le persone che avranno voglia di passare.
“Un traguardo importante – ci fa sapere Alessandro Benvenuti direttore artistico dei teatri di Siena – abbiamo fatto una grande selezione, soprattutto tenendo conto dell’aspetto economico, l’obiettivo del Comune è cercare il maggior grado di soddisfazione dei suoi cittadini, senza incorrere in costi esosi”.
Uno spettacolo accessibile a tutti, ma anche molto attento al sociale ed alla solidarietà, sì perchè Paolo Ruffini, sarà accompagnato da un cast d’eccezione che si comporrà di persone affette da disabilità.
“Un percorso iniziato qualche anno fa, lavorando con loro mi sono accorto di quanto vivono la loro vita accogliendo a braccia aperte la felicità della vita. Ho visto che sono più ‘Up’ le persone affette dalla sindrome di Down, rispetto a noi “normaloidi” che troppo spesso viviamo la nostra vita in down”. Queste le parole di Paolo Ruffini in diretta telefonica.
Che Ruffini fosse lo spettacolo di punta di questo capodanno, lo avevamo già saputo qualche settimana fa, ed infatti, non sono mancate alcune polemiche scatenate sui social da alcuni esponenti dell’opposizione al riguardo dello spettacolo che andrà in scena anche il 17 dicembre al teatro di Colle Val d’Elsa, trovandolo ripetitivo e scontato.
“Lo spettacolo sarà diverso, pensiamo che questo non apporti nessun danno sia a Colle che a Siena, credo che, purtroppo, l’opposizione debba parlare sugli sbagli oggettivi, non mi sembra che negli anni precedenti a questa amministrazione ci siano stati capodanni così felici”. Parla così Luigi De Mossi al riguardo delle polemiche.
Niccolò Bacarelli