Primo giorno di Toscana zona arancione e subito molte persone si sono riversate nelle strade del centro, tutte con rigoroso rispetto delle norme anti Covid, per poter finalmente rientrare dentro i negozi di Siena che questa mattina hanno riaperto le loro porte. Dicembre è iniziato il Natale è vicino e tantissime persone si stanno già affrettato per poter fare i regali, preparandosi al 25 dicembre come da programma, anche se saremo tutti costretti a sacrificare questa grande tradizione. Grande entusiasmo anche da parte dei commercianti senesi che oggi, dopo un mese di stop hanno potuto riaprire le porte dei propri negozi accogliendo i clienti, tornando a fare il loro lavoro con lo stesso entusiasmo di sempre. Sono contenti di essere tornati in zona arancione prima delle feste natalizie, un prolungamento della zona rossa, a detta loro, avrebbe portato a conseguenze drammatiche per la loro economia.
“La gente, probabilmente aveva voglia di uscire, complice anche l’inaugurazione del nuovo locale – ha detto Antonio De Gortes, titolare di De Gorte Outlet e Coincasa -, cerchiamo di mantenere il massimo controllo delle norme anti Covid: distanziamento, e uso dei dispositivi di protezione. Se non fossimo riuscire a riaprire i nostri negozi prima delle feste sarebbe stato un dramma”.
C’è anche chi getta lo sguardo oltre al Natale e prova a fare un riassunto dell’annata che tra poco volgerà al termine. Ad esempio come il titolare di Cardinali che non si sente molto fiducioso nel riconfermare i fatturati degli anni passati: “La speranza è l’ultima a morire – dice – ciò che non fa bene sperare è stato l’anno terribile che stiamo attraversando. Sono molto contento di aver potuto riaprire il mio negozio prima delle feste di Natale, credo comunque che sarà molto difficile se non impossibile riconfermare il fatturato degli anni precedenti”.
Emanuele Giorgi
Niccolò Bacarelli