Tls, Capitani: “La Regione dia una mano a ripianare i debiti”. I vertici dell’ente invitati in commissione Affari generali

“Come dobbiamo intervenire per evitare gli errori di Siena Biotech?”, si è domandato il vicesindaco di Siena Michele Capitani rispondendo stamani in consiglio comunale ad un’interrogazione sul futuro di Toscana Life Sciences dei gruppi Le Biccherne e Forza Italia-Unione di Centro.

L’intervento esclusivo di Fondazione Monte dei Paschi, per tenere i conti in regola, “non può essere condiviso dall’amministrazione”, ha aggiunto Capitani in aula.

“Sarebbe auspicabile ed opportuno che intervenisse la Regione a ripianare debiti e perdite, senza scaricarli ancora una volta sulla città, che deve pagare gli errori di pochi con le risorse di tutti”, ha detto.

Ad illustrare l’atto è stato il consigliere di Forza Italia Lorenza Bondi, che si è chiesta il perché della proroga fino a giugno per il piano industriale di rilancio di Tls. “Perché il presidente di FMps Carlo Rossi aveva dato un’indicazione di tre mesi a dicembre? Si era confrontato con il direttore generale Andrea Paolini?”

La governance dell’ente operativo nelle science della vita dovrebbe parlare a breve nella commissione consiliare Affari generali, che ha convocato i vertici in un’audizione. La data resta da definire.

Oggi, nel consesso, Capitani, che è anche assessore all’urbanistica, ha incassato l’ok di tutta l’aula alla variante per l’area del parco scientifico tecnologico senese. L’atto è stato giudicato come “strumento urbanistico più flessibile e più pronto a rispondere a potenziali investimenti nell’area, che Gsk potrebbe intercettare”.

“Quasi tutte le previsioni contenute nella variante saranno realizzabili mediante intervento diretto, ciò consentirà un rilascio del permesso a costruire più veloce rispetto ai molti piano attuativi del piano complesso di intervento che di fatto hanno prodotto dal 2011 pochissimi interventi urbanistici nel parco stesso”, ha continuato. “Con questa previsione – ha aggiunto Capitani – l’amministrazione ha ritenuto di legare il rilascio del permesso a costruire all’approvazione di progetti a cura del proponente, con alto interesse pubblico, quali la rotonda all’altezza dell’incrocio fra via Fiorentina e via Achille Sclavo e zona Le Terrazze e due parcheggi ad esclusivo uso pubblico, oltre a un intervento di allargamento di strada di Marciano e altri interventi, sempre di interesse pubblico, minori”.

Soddisfatte anche le opposizioni che però hanno posto punti interrogativi sul futuro del Biotecnopolo. “Accanto ai centri di ricerca privato è stato decidere di creare una struttura pubblica come quella e come l’Hub antipandemico. Questo si deve anche al lavoro di realtà private come Gsk”, dice Alessandro Masi, consigliere del Pd.

MC