Dopo un anno di stop forzato, torna il Villaggio della Birra, che giunto alla sua quindicesima edizione, cambia luogo. Dal 3 al 5 settembre sarà infatti il comune di Murlo ad ospitare il festival in una versione modificata, in base alle normative sanitarie vigenti relative al covid19.
Sembra quasi un gioco del destino che ad ospitare l’iniziativa sia la Terra Etrusca per eccellenza, riportando la birra proprio dove già 2600 anni fa, pare si bevessero bevande fermentate a base di farro. Il Festival internazionale dei piccoli birrifici nacque nel 2006 al centro della terra del vino, con l’intento quasi provocatorio di mettere a confronto le produzioni birrarie artigianali del Belgio, che vanta una tradizione secolare di birrifici, e dell’Italia in cui il settore è in ascesa e rappresenta una rinascita in Europa.
Il villaggio è una festa per tutti, appassionati del settore e curiosi, giovani e famiglie, per degustare le birre dei numerosi birrifici presenti soprattutto dal Belgio e dall’Italia, ma anche da altri paesi europei, accostandole alle specialità gastronomiche presenti negli appositi stand. Se l’idea dell’evento è sempre stata quella di accogliere nel territorio l’ospite, offrendo la possibilità di abitare e vivere campeggiando all’interno dell’area, quest’anno purtroppo non sarà possibile vivere il Villaggio così come è stato concepito.
A causa delle restrizioni sanitarie, non sarà possibile campeggiare all’interno del Villaggio. Il festival internazionale dei Birrifici ospiterà nuovamente il Campionato Nazionale Homebrewers organizzato da MoBi Movimento Birrario Italiano, che giunto alla sua dodicesima edizione, con la giuria, presieduta da Lorenzo Dabove (in arte Kuaska), il 5 settembre si riunirà per proclamare il vincitore.
Come ogni anno sarà possibile assistere al laboratorio tenuto da Kuaska, guida super esperta di Birre, il 4 settembre alle 16 oppure al pranzo con degustazione guidata il 5 settembre alle 13. Ci saranno anche concerti con i Superpila venerdì 3 settembre, The Di Maggio Connection sabato 4, e un Dj set a cura di Vinyl Wagen domenica 5. Per le degustazioni e le consumazioni sul posto occorre dotarsi di appositi gettoni al costo di 1,50 euro l’uno, che quest’anno potranno essere pagati preventivamente online e ritirati alle casse, saltando la la fila. La birra verrà servita in bicchieri monouso in plastica biodegradabile nel formato 20cl.
Normalmente il prezzo medio è 2 gettoni per 20cl ma potrà variare a seconda della birra scelta. Per il programma completo, l’elenco delle birre presenti e degli stand gastronomici, e per tutte le altre informazioni relative alle modalità di accesso, e prenotazioni potete scaricare la brochure al seguente link: https://www.villaggiodellabirra.com/BROCHURE2021.pdf
Stefania Tacconi