Tragedia nella notte: muore giovane contradaiolo

Una tragedia nella notte in Strada dei Tufi: intorno alle tre e mezzo l’ambulanza del 118 con auto medica e carabinieri sono intervenuti per un incidente stradale nel quale ha perso la vita Laerte Mulinacci.

Al momento da ricostruire la dinamica dell’incidente ma per Laerte purtroppo non c’è stato nulla da fare.

Il giovane stava rientrando a casa, in strada dei Tufi quando appunto ha perso il controllo del motorino.

La notizia ha svegliato la Contrada della Tartuca e la città intera lasciando increduli e disperati tutti. Laerte Mulinacci, 38 anni, tartuchino, era conosciuto e benvoluto da tutti: buono e disponibile, una fucina di idee e di voglia di vivere che lo spingevano ad organizzare sempre nuove iniziative e progetti soprattutto per i ragazzi. Non ultima la serata all’università con i giovani di tutte le Contrade, Wikipedro e il professor Balestracci. Nella Contrada era appena stato riconfermato alla guida dei giovani della Compagnia di Porta all’Arco, ed era molto apprezzato per il suo lavoro. Sempre in prima linea per la Tartuca, che fossero i ragazzi o il Palio, la sua intelligenza vivace, la sua disponibilità e la sua bontà lo hanno sempre portato a farsi volere bene da tutti. Insegnava storia e filosofia al liceo e al momento si stava dedicando al dottorato di ricerca.

Laerte era conosciuto da tutti anche per essere il figlio di Lorenzo Mulinacci: passione e cuore per la Robur e per i Fedelissim, di cui è presidente. Come il babbo, Laerte aveva cuore e bontà direttamente proporzionali alla statura.

La notizia ha sconvolto tutti e lascia senza parole come lascia senza parole il dolore quando si deve scrivere di un amico che non c’è più, strappato alla vita troppo presto, e non si riesce a buttare nulla sulla tastiera se non disperazione.

Ciao, Lae

Katiuscia Vaselli