Forti ripercussioni sul traffico cittadino a seguito del terribile incidente avvenuto questa mattina sull’autostrada A1, nel tratto aretino tra le uscite di Arezzo e Valdarno, che ha visto coinvolti un caravan, un mezzo pesante, tre auto e un’ambulanza con il tragico bilancio di tre morti e 15 feriti, di cui uno in codice rosso. Una tragedia nella tragedia, visto che le tre persone decedute sono il paziente a bordo dell’ambulanza e i due soccorritori, volontari della Misericordia di Terranuova Bracciolini. È arrivato tra gli altri il cordoglio della Regione Toscana, per voce di Eugenio Giani, e dell’Asl Toscana Sud Est
La viabilità è stata deviata sulla Siena-Firenze per chi proviene da Nord e sulla Siena-Bettolle per chi proviene da Sud. Al momento il traffico è bloccato sulla direttrice Siena-Bettolle / Siena-Firenze: in direzione Sud a partire dallo svincolo Siena Ovest, in direzione Nord a partire dallo svincolo di Taverne d’Arbia. Forti rallentamenti o code anche in viale Toselli e strada Massetana Romana La Polizia Locale di Siena sta monitorando la situazione e ha provveduto a far rimuovere il cantiere allo svincolo Siena Est in direzione Sud.
Esprimo profondo cordoglio per le vittime della tragedia avvenuta oggi sull’A1, tra Arezzo e Valdarno, e rivolgo sentite condoglianze ai loro familiari. Un pensiero particolare alla Misericordia di Terranuova Bracciolini, che piange due suoi volontari che stavano portando aiuto e che prestavano servizio prezioso e generoso alla comunità”. Così il Presidente della Camera dei deputati, Lorenzo Fontana.
“Esprimo il mio più profondo cordoglio per le vittime dell’incidente che si è verificato sull’A1 tra Arezzo e Valdarno dopo che un tir ha invaso la corsia opposta. Una tragedia immane, che ha causato 15 feriti e la morte di tre persone a bordo di un’ambulanza, un paziente e due soccorritori impegnati nel proprio servizio di volontariato. La sicurezza stradale è la nostra priorità e continueremo a lavorare con il massimo impegno per rafforzare le misure di contrasto agli incidenti a tutela dei cittadini. Auspicando la pronta guarigione dei feriti coinvolti nell’incidente, rinnovo la mia vicinanza ai familiari delle vittime e a tutta l’organizzazione della Misericordia di Terranuova Bracciolini”. Lo afferma il Sottosegretario al Mit Tullio Ferrante.

Oltre le squadre Vigili del Fuoco di Arezzo Montevarchi e Firenze, sul posto anche una squadra di Torino con 10 unità che stavano transitando di rientro da Roma in servizio al Giubileo dei giovani.

“Esprimo il più profondo cordoglio della Regione Toscana ai familiari delle vittime e rivolgo un pensiero commosso ed un abbraccio a tutta l’organizzazione della Misericordia di Terranuova Bracciolini, così pesantemente colpita da questa tragedia”, a dirlo il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani commentando il grave incidente, avvenuto questa mattina sull’autostrada A1 fra le uscite di Arezzo e Valdarno, che ha visto coinvolti un caravan, un mezzo pesante, 3 auto e un’ambulanza con il tragico bilancio di tre morti e 15 feriti, di cui uno in codice rosso.
Anche l’assessore al sociale Serena Spinelli e l’assessore alla sanità Simone Bezzini si uniscono al dolore per il grave incidente di questa mattina sulla A1, fra le uscite di Arezzo e Valdarno, in cui hanno perso la vita le tre persone che viaggiavano sulla Misericordia di Terranuova Bracciolini.
La Federazione regionale delle Misericordie esprime dolore e costernazione per la terribile tragedia avvenuta stamani sull’A/1. Siamo vicini, con il cuore e con la preghiera, alle famiglie dei soccorritori e del paziente trasportato, colpite da questo straziante lutto e all’intera comunità di Terranuova Bracciolini, oggi colpita da un dolore difficile da esprimere. Invitiamo tutti i nostri fratelli e sorelle di Misericordia ad unirsi nella preghiera per quanti ci hanno lasciato oggi e per la vita e la salute di tutte le persone rimaste ferite in questo devastante incidente. Per mostrare la propria vicinanza, affranta e affettuosa, ai fratelli e sorelle della Misericordia di Terranuova Bracciolini, il presidente delle Misericordie della Toscana, Alberto Corsinovi, chiede a tutte Misericordie italiane di esporre nel giorno dei funerali un nastro nero in segno di lutto su tutti i mezzi delle Misericordie che, come sempre, saranno a servizio delle persone sofferenti.