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Truffe finanziarie on line: suggerimenti e avvertenze

Il mondo digitale irrompe portando con sé vantaggi e pericoli. Tutto dipende sempre dai comportamenti adottati e dall’utilizzo che facciamo dell’innovazione, che sia l’Intelligenza Artificiale oggi, o Internet, ieri.

L’innovazione è quasi sempre rivoluzionaria e spesso fa paura, proprio per le porte di ingresso che apre e per gli utilizzi che genera. Plus 24 del Sole 24 Ore dedica uno speciale alle truffe on line mettendo in evidenza come, se si evolve il contesto, anche i truffatori lo fanno, dotandosi di chiavi nuove per arrivare al loro obiettivo.

Per questo sono sempre i comportamenti attenti e consapevoli ad essere la migliore risposta e il libretto di istruzioni più efficace e adatto nel tempo.

L’aspetto saliente di attenzione è la verifica. Verificare, verificare, verificare sempre. Mai accontentarsi dell’apparenza o delle proprie sensazioni. Quando si ha a che fare con il denaro è la razionalità l’ingrediente più utile per non incorrere in situazioni spiacevoli.

Infatti, accade più di quanto si potrebbe credere, che vengano svuotati conti correnti semplicemente attraverso contatti in chat, o che bastino immagini e voci accattivanti per cadere nella trappola di tutti i tempi, cioè: credere a guadagni incredibili e facili. Perché in un mondo i cui i servizi digitali equivalgono a un click tutto può diventare automatico e naturale, quando, invece, valgono sempre regole d’oro da non dimenticare.

Quando ci telefonano o contattano “in qualsiasi forma” e l’oggetto è il nostro denaro, la regola è controllare, verificare, non dare informazioni, non consegnare dati sensibili o credenziali personali. Mai per nessun motivo. Mai cliccare su link ricevuti per capire cosa ci chiedono. Controllate sempre l’account da cui riceviamo il contatto, ma soprattutto rivolgiamoci al nostro interlocutore finanziario o bancario chiamandolo e sentendo di persona cosa succede.

Un numero verde non chiama mai, riceve e basta; quindi, anche in questo caso l’unico modo per non incorrere in qualche truffa on line è avere il contatto diretto con la banca o l’intermediario di riferimento.

Attenzione anche alle operazioni lampo come i trasferimenti di denaro istantanei, dato che non prevedono un arco di tempo di revoca, non consentendo di rimediare all’eventuale errore.

Nessun intermediario ci contatterà mai per avere le informazioni personali sensibili che ci riguardano perché già ne è in possesso se abbiamo attivo un rapporto di conto corrente o di deposito titoli. 

Non sottovalutate il fatto che i criminali, anche quelli cibernetici, si organizzano per apparire reali, falsificando account e siti, che poi, una volta individuati dalle autorità vengono chiusi e oscurati, ma l’apparenza inganna!

Si chiama tecnica dello spoofing: si appare autentici, ma non è reale. 

In conclusione: 1. Non esistono pasti gratis in finanza; 2. Verificate sempre di persona; 3.Non consegnate a nessuno i vostri dati sensibili: l’intermediario non chiama per bloccare o rivedere una nostra operazione; 4. Non cliccate con facilità pensando di essere tecnologicamente avanzati e capaci: operiamo riservandoci la revoca; 5. Non credete a ciò che appare: in finanza non è sufficiente, i numeri verdi non chiamano.

Maria Luisa Visione

 

 

Francesco Laezza

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Francesco Laezza

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