Un viaggio in musica all’insegna del canto corale: è “Round moonlight. Il segno si fa canto”, serata che andrà in scena domani, martedì 23 luglio, nella spettacolare cornice del chiostro di Torri di Sovicille.
Protagonisti assoluti dell’evento, che rientra nel cartellone del Chigiana international festival & summer academy, è il coro della Cattedrale di Siena “Guido Chigi Saracini”, prestigiosa realtà internazionale nata dalla collaborazione tra Chigiana e Opera del Duomo.
Il programma della serata, realizzata, in collaborazione con il comune di Sovicille, l stessa Opera della Metropolitana e l’Arcidiocesi di Siena, si aprirà sulle note di Epithaph for moonlight di Raymond Murray Schafer, compositore, nonché scrittore e ambientalista canadese, scomparso tre anni fa, il più noto esponente nella cosiddetta Ecologia Acustica, orientata a sviluppare e rispettare la nostra capacità di ascoltare e a combattere l’inquinamento acustico.
Una partitura che non prevede una vera e propria notazione musicale, ma un indicazione grafica dove il segno tracciato si trasforma in suono.
Poi l’esecuzione della Missa l’Homme Armé, la grande messa polifonica a 4 voci sulla melodia popolare dell’anonima canzone L’homme armè (L’uomo armato), scritta dal compositore e teorico musicale franco-fiammingo Guillaume Dufay. I vari movimenti che la compongono – Kyrie, Gloria, Sactus et Benedictus e Agnus Dei – saranno inframmezzati dall’esecuzione di brani del Novecento, in un percorso intrecciato che si snoda lungo i sentieri musicali tracciati da compositori come Giacinto Scelsi, di cui verranno proposti i brani Yliam e Antifona sul nome Gesù, e i compositori e direttori di coro statunitensi Randall Stroope, con Amor de mi alma, e Morten Lauridsen, di cui si potrà ascoltare Soneto de la Noche.
“Un mese di luglio straordinario per il coro della Cattedrale Guido Chigi Saracini. Siamo passati dalla direzione del Maestro Riccardo Muti per il progetto che ci ha visti impegnati a Ravenna e a Lampedusa, per poi approdare a Siena dove ci attendeva la favolosa produzione del Don Pasquale con la classe del Maestro Daniele Gatti – dichiara Lorenzo Donati, direttore del coro. – Potrebbe bastare questo a segnare una bellissima estate di musica, ma non ci fermiamo e dopo il progetto Ligeti il 23 di luglio nel chiostro di Torri metteremo a confronto la musica del Quattrocento di Dufay e quella sperimentale del Novecento. Un programma che assieme al concerto che terremo alla Basilicata dei Servi il 25 luglio a Siena, risalta le doti di duttilità e capacità espressive che questo gruppo di straordinari cantanti ormai conferma di anno in anno”.
Il coro è reduce dalle recenti esibizioni a Ravenna e Lampedusa, diretto dal maestro Riccardo Muti, a testimonianza del ruolo di prestigio che tale realtà senese gioca oggi a livello internazionale. Il coro è inoltre protagonista di innumerevoli concerti di prestigio sia a cappella sia con orchestra, eseguendo spesso opere in prima esecuzione assoluta, come i Sei studi sull’Inferno di Dante per controtenore di Giovanni Sollima per coro e orchestra, eseguito lo scorso nel contesto del Ravenna Festival 2021 sotto la direzione di Kristjan Järvi. A partire dal 2021.
Giovedì 25 luglio, alle 21.15, nella Basilica dei Servi a Siena, sarà il turno del concerto finale del corso di Direzione di coro che vedrà protagonisti gli allievi accanto al coro della Cattedrale di Siena “Guido Chigi Saracini” e a Lorenzo Donati.
Biglietteria e informazioni – Biglietti disponibili online e presso la biglietteria di Palazzo Chigi Saracini (lunedì-sabato ore 11-18); il giorno del concerto la vendita proseguirà presso le rispettive sedi di concerto, a partire da due ore prima dello spettacolo. Per informazioni, prenotazioni e acquisto biglietti consultare il sito www.chigiana.org o contattare la biglietteria chiamando il n. 0577220922 (ore 11-18 esclusa la domenica) o inviando una email a biglietteria@chigiana.org.