Vaccini anti covid, in Toscana dopo gli over 80 arriva il turno di malati oncologici

Appena la vaccinazione per gli over 80 fatta sarà maggiormente strutturata la Regione Toscana partirà con la somministrazione alle persone fragili, tra cui 190mila malati oncologici.

La Toscana segue quanto indicato da ministero della Salute insieme all’Istituto superiore di sanità, all’Aifa e all’Agenas. Le prime somministrazioni del siero sono toccate in ordine a personale sanitario, anziani nelle rsa, personale del 118 e volontari per trasporto sanitario( vaccinati con dosi Pfizer e Moderna), alcune categorie definite ‘prioritarie’ che rientrano in una fascia d’età tra 18 e 55 anni(vaccinati con dosi AstraZeneca). Dallo scorso lunedì 15 febbraio sono iniziate le iniezioni agli over 80 con il contributo dei medici di base. Secondo quanto sarebbe stabilito dalla Regione lo scalino successivo dovrebbe essere quello delle persone estremamente vulnerabili, compresi i malati oncologici, che saranno vaccinati con Moderna e Pfizer.

Ancora è presto per stabilire delle tempistiche certe per la somministrazione(viste tante incognite che si sono già presentate nella campagna vaccinale) , ma è arrivata una prima risposta a chi si sta chiedendo quando sarà il suo turno.  Il tema della vaccinazioni ai malati oncologici era stato tra l’altro discusso anche dalla politica toscana. Il consigliere regionale di Forza Italia Marco Stella aveva presentato una mozione dove chiedeva di dare “la priorità ai malati oncologici” che “sono sempre i primi a doversi sottoporre alle opportune vaccinazioni”.